Il Cosenza torna in vetta alla classifica

COSENZA – Pronto riscatto del Cosenza, che dopo la brutta prova di Sorrento torna alla vittoria.

La squadra di Cappellacci vince e convince, fornendo una delle migliori prestazioni viste al San Vito in questo campionato. Partita scivolata via senza particolari problemi per la truppa rosso blu, che già dai primi minuti di gioco è parsa squadra fuori portata per i lametini. Partita mai in discussione, con i rosso blu che dal primo all’ultimo minuto di gioco hanno condotto la gara. Carattere, grinta e sopratutto voglia di vincere, queste sono state le caratteristiche che hanno fatto la differenza ed hanno permesso al Cosenza di vivere una domenica di assoluta tranquillità. La squadra rosso blu è parsa completamente trasformata rispetto alla brutta gara di Sorrento, dove francamente avevamo notato poca voglia di lottare e di soffrire. Alla vigilia non era facile pronosticare un risultato così rotondo, sopratutto per le difficoltà di formazione, visto che il centrocampo rosso blu era nuovo di zecca e con giocatori che non avevano mai giocato assieme. Ma quest’anno il Cosenza è più forte di qualsiasi avversità dimostrando di essere un gruppo coeso e maturo. Merito di questo va ascritto ai giocatori in primis ed allenatore e staff dirigenziale poi. Tornando alla partita non possiamo che sottolineare come il risultato non sia stato mai in discussione, con il Cosenza parso più squadra, al cospetto di una Vigor Lamezia francamente slegata e poco incisiva. È stato un Cosenza diverso anche dal punto di vista tattico, meno possesso palla e più giocate in verticale, con Alessandro tornato su livelli di assoluto valore, con De Angelis cecchino infallibile, se a questo aggiungiamo un Calderini che capitalizza al massimo i minuti in cui gioca il tutto si spiega. Sugli scudi anche la difesa, che nei pochi momenti in cui è stata chiamata in causa ha risposto nel migliore dei modi. Per ultimo lasciamo il centrocampo, per il quale ci sarà modo e tempo per migliorare, auspicando l’arrivo di qualche altro elemento. Cappellacci può comunque essere contento dei suoi uomini, visto le risposte che hanno fornito in questa partita. Anche oggi si è potuto notare come un giocatore come Guidi si è adattato ad un ruolo non propriamente abituale, dimostrando che questo gruppo ha  sposato in toto il volere del suo allenatore e l’attaccamento per questa gloriosa maglia. In conclusione ci piace rimarcare l’assoluta correttezza dei giocatori in campo e dei tifosi cosentini sugli spalti che ancora una volta hanno dimostrato di essere dei veri sportivi.