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Calcio. Cosenza-Gavorrano 1-0, Mosciaro realizza il gol promozione
COSENZA – La squadra del presidente Guarascio raggiunge la promozione certa con 4 partite d’anticipo ed ora può concentrarsi al mantenimento del primato.
Una rete del capitano cosentino a metà del secondo tempo basta ai lupi per avere la meglio su un Gavorrano senza più speranze di salvezza. Il passo falso della Casertana in quel di Messina lascia il solo Teramo a rincorrere la squadra di Cappellacci, sempre più prima con 3 lunghezze di vantaggio sugli abruzzesi.
LA CRONACA:
Il Cosenza scende in campo col consolidato 4-3-3: la coppia Guidi-Pepe a difendere Frattali con Blondett e Palazzi che completano il reparto. A centrocampo Giordano,
al posto dello squalificato Asante, assieme a Corsi e Bigoni. Nel tridente offensivo Alessandro parte da destra, Mosciaro sul versante opposto e Chinellato riferimento centrale.
La partita, in un “San Vito” soleggiatissimo, inizia a ritmi bassi. Al 6′ minuto da un’incomprensione tra Guidi e Giordano ne viene fuori un calcio di punizione per il Gavorrano – con conseguente ammonizione per il numero 4 calabrese – dall’esito velleitario. Cinque minuti più tardi Alessandro percorre la fascia e crossa al centro ma lo stacco di testa di Chinellato è debole e fuori misura. Il Gavorrano prova a sorprendere la retroguardia rossoblu con lanci dalle retrovie ma la difesa alta studiata da Cappellacci permette agli ospiti di collezionare solamente una serie di fuorigioco. Mosciaro tenta di colpire facendo incursione in area ma Grossi è attento nell’ uscita bassa e sventa il potenziale pericolo. Il Cosenza non trova altra soluzione per cercare di colpire gli avversari se non il tiro dalla distanza: nel giro di 15′ ci provano a turno Alessandro, Mosciaro, Bigoni e Guidi ma il destino di ogni conclusione è quello di sorvolare la porta con alle spalle la Curva Nord. A ridosso dell’ intervallo il Gavorrano prova timidamente ad affacciarsi dalle parti di Frattali con un paio di conclusioni deboli e imprecise, prima di Caciagli e poi di Zizzari.
Nella ripresa, come spesso avviene, mister Cappellacci sposta Alessandro sul versante d’attacco destro, allarga il raggio d’azione di Bigoni sulla fascia sinistra lasciando così Mosciaro libero di giocare più vicino a Chinellato, in un vero e proprio 4-2-4. Il Gavorrano sfiora il “colpo gobbo” con una ripartenza finalizzata da Santini,bravo ad incunearsi in area, un po’ meno nella conclusione che termina alta. Nella nuova posizione Mosciaro diventa il fulcro di tutte le giocate offensive: il capitano inventa un assist “no look” che libera Chinellato davanti a Grossi ma il giovane attaccante sciupa calciando alto. Pochi minuti dopo è sempre Mosciaro ad offrire ad Alessandro un pallone invitante ma il numero 11 del Cosenza viene contratto in corner dall’intervento della retroguardia ospite. Al 66′ l’episodio che corona una stagione: Il neo-entrato Calderini conquista la palla a centrocampo, supera un avversario con un “sombrero” e si invola verso l’area di rigore, passaggio per Mosciaro che elude il recupero di un difensore, scarta il portiere – in uscita disperata – e deposita di piatto sinistro in rete per l’ 1-0. La Curva Sud esplode in un boato che “abbraccia” simbolicamente l’autore del gol assieme a tutti i suoi compagni. Dopo il vantaggio Cappellacci ritorna al 4-3-3 per evitare precauzionalmente rischi inutili. Difatti gli ultimi 20′ offrono poco allo spettacolo, se non qualche ripartenza rossoblu non capitalizzata a dovere ed un tentativo del Gavorrano, col subentrato Malatesta, che impegna Frattali all’intervento con una sola mano. Il triplice fischio finale ufficializza il verdetto: Cosenza promosso in Lega Pro girone unico.
L’INTERVISTA: Ecco la sintesi delle dichiarazioni di mister Cappellacci, intervistato per RLB da Eliseno Sposato e Paolo Carravetta: “Volevamo fare una partita attenta, evitando di dare dei vantaggi al Gavorrano, ma non volevamo giocare male. Abbiamo fatto 20′ della ripresa ad un buon livello nonostante la fatica, dovuta sia al finale di stagione, sia al fatto che diversi giocatori hanno iniziato il campionato senza aver svolto una preparazione fisica completa. Credo che anche nel primo tempo ci sia qualche aspetto meritevole di elogio. I cambi nella ripresa hanno dato brio e vivacità alla manovra. Abbiamo aspettato il momento giusto per sferrare l’attacco decisivo e, una volta in vantaggio, siamo stati bravi a non concedere occasioni di pericolo, il che ci capita spesso ultimamente. Sono comunque molto soddisfatto ed il mio bilancio è più che positivo. Adesso che abbiamo raggiunto la certezza della promozione l’obiettivo è vincere il campionato.”
IL TABELLINO:
NUOVA COSENZA CALCIO – U.S. GAVORRANO 1-0
NUOVA COSENZA CALCIO: Frattali, Blondett, Palazzi, Giordano (56′ Criaco), Pepe, Guidi, Bigoni, Corsi, Mosciaro, Chinellato (56′ Calderini), Alessandro
A disp: Orlandi, Carrieri, Meduri, Partipilo, Napolano
All. Cappellacci
U.S. GAVORRANO: Grossi, Ropolo, Esposito (71′ Malatesta), Mazzanti, MIano, Fettaccioni (90′ Padovani), Caciagli, Bianchi (76′ Fossati), Zizzari, Guitto, Santini
A disp: Scarfagna, Fusar Bassini, Lucarelli, Cretella, Bianconi, Padovani
All. Cacitti
MARCATORI: 66′ Mosciaro
AMMONITI: Giordano, Pepe, Guidi, Ropolo, Mazzanti, Fatticcioni, Santini, Fossati.
ESPULSI: –
NOTE: Calci d’angolo: 4-4; Fuorigioco: 3-8; Recupero: 0′ p.t. – 5′ s.t.
ARBITRO: Sig. Cifelli di Campobasso; Assistenti: Sig. Stasi (Barletta), Sig. Lanotte (Barletta).



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