Il Cosenza prova la fuga

COSENZA – Come nelle partite precedenti, anche oggi la squadra rosso blu gioca solo un tempo.

Prima parte di gara sonnolenta e priva di emozioni, con le due squadre che non sono riuscite ad imporre accelerazioni degne di tale nome. Chi aveva più da perdere da questo tipo di atteggiamento erano sicuramente i toscani, che avevano a disposizione il solo risultato pieno. Non che il Cosenza non avesse motivazioni, ma certamente non aveva la necessità dei tre punti.Tornando alla disamina della partita, possiamo solo sottolineare come i padroni di casa non abbiano avuto il giusto approccio, difatti i giocatori rosso blu sono parsi poco reattivi e determinati, lasciando al Gavorrano la possibilità di chiudere il primo tempo sul nulla di fatto. A rendere ancora più noiosa la prima frazione di gioco è stata la pochezza tecnica dei grossetani, che pur mettendo tanto impegno non sono riusciti in nessuna circostanza ad impensierire Frattali. Cambia la musica nel secondo tempo, quando la squadra di Cappellacci cambia marcia, buttando in campo quello che non si era visto precedentemente, tanto per intenderci grinta, volontà e velocità nell’esecuzione delle giocate. A cambiare l’inerzia della gara sono stati i cambi effettuati dal mister rosso blu, Criaco al posto di Giordano e Calderini al posto dello spaesato Chinellato. La tecnica al posto della forza fisica. Non a caso il goal è partito da un’accelerazione di Calderini seguita da un inserimento di Mosciaro che con un dribbling superava il diretto marcatore e l’estremo difensore toscano. In una sola azione si è visto quello che il Cosenza dovrebbe attuare sempre, cioè velocità, tecnica e continuità di gioco. Da qui in poi è solo un controllo della gara da parte dei padroni di casa, che con esperienza ed attenzione portavano in porto l’ottava vittoria casalinga. Sul Gavorrano nulla da segnalare, se non tanta volontà ed impegno, vista l’evidente difficoltà sotto l’aspetto tecnico. A quattro giornate dalla fine i lupi allungano in classifica e si candidano con forza per la vittoria finale del campionato.