Calabria
Inquinamento ambientale: sequestrate in Calabria, 8mila chili di shoppers non ecocompatibili
I controlli hanno interessato, prevalentemente, i produttori ed i rivenditori all’ingrosso. In Calabria elevate sanzioni per circa 90.000 euro.
REGGIO CALABRIA – Si è conclusa in Calabria e in Sicilia un’operazione, coordinata dal Comando Regione Carabinieri Forestale “Calabria”, mirata al contrasto della commercializzazione di buste di plastica (shopper) non ecocompatibili, ritenute tra i principali fattori responsabili dell’inquinamento ambientale. Nella sola Calabria, sono state elevate sanzioni per circa 90.000 euro, con oltre 8.000 chili di sacchetti sequestrati. In Sicilia sono stati accertati illeciti in relazione ai quali sono previste sanzioni per circa 30.000 euro, con oltre 300 chili di buste risultate non conformi oggetto di sequestro.
“In questa prima fase – spiega una nota dell’Arma – i controlli hanno interessato, prevalentemente, i produttori ed i rivenditori all’ingrosso, ma saranno successivamente estesi al resto della catena di distribuzione. Dall’agosto 2014, la normativa italiana vieta e sanziona la commercializzazione di buste non ecocompatibili. Le sanzioni amministrative pecuniarie vanno dai 2.500 ai 25.000 euro, ma la sanzione può essere aumentata fino al quadruplo del massimo (quindi 100.000 euro), se la violazione del divieto riguarda quantità ingenti di sacchi per l’asporto oppure un valore della merce superiore al 20% del fatturato del trasgressore.”



Social