Segnala una notizia

Hai assistito a un fatto rilevante?
Inviaci il tuo contributo.

Richiedi info
Contattaci

Incendio a Rende, sindaco emette ordinanza dopo il rogo nei pressi delle vasche dell’ex Legnochimica

Area Urbana

Incendio a Rende, sindaco emette ordinanza dopo il rogo nei pressi delle vasche dell’ex Legnochimica

Pubblicato

il

incendio contrada lecco rende 2

Il sindaco di Rende ha emesso un’ordinanza a seguito dell’incendio divampato nell’area circostante le vasche della ex Legnochimica, sita nel Comune di Rende.

 

RENDE (CS) – Dopo l’incendio che giovedì pomeriggio ha interessato l’area di contrada Lecco dove sono presenti i terreni dell’ex Legnochimica, si sono sviluppati fumi che hanno indotto il Comando dei Vigili Urbani a richiedere l’intervento dell’Arpacal per la valutazione della qualità dell’aria, al fine di tutelare la salute pubblica. A seguito del rogo si è tenuta anche una riunione alla presenza del Prefetto, del Procuratore di Cosenza e del sostituto procuratore alla quale ha preso parte anche il comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, rappresentanti della Protezione Civile, delle Forze dell’Ordine e la Dott.ssa Claudia Tuoto dell’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Calabria.
 

La densa nube di fumo acre sprigionatasi aveva creato allarme e preoccupazione tra i residenti e nonostante le fiamme erano divampate da alcune sterpaglie si erano poi propagate ai “laghi”. Sul posto erano  intervenuti subito i Vigili del fuoco che fino a venerdì hanno provveduto a contenere i focolai ancora attivi. Anche la Prefettura di Cosenza ha monitorato la situazione, insieme anche alla Protezione Civile e all’Arpacal che ha tentato di rassicurare sul fatto che non vi siano elementi particolari che possano preoccupare.
 

Intanto il sindaco di Rende, Marcello Manna, ha adottato tutti i provvedimenti necessari per garantire e tutelare la sicurezza dei cittadini sebbene, ha ribadito, solo a titolo puramente precauzionale. Subito dopo l’incendio, infatti, il Comando dei Vigili Urbani aveva richiesto l’intervento dell’Arpacal proprio per valutare la qualità dell’aria ed in attesa dei risultati delle analisi da parte dell’agenzia regionale, che dovrebbero arrivare lunedì,  il primo cittadino ha  emanato un’ordinanza che prevede il divieto, tra l’altro, di esposizione ai fumi di alimenti ed indumenti; di raccogliere e consumare prodotti ortofrutticoli coltivati ed esposti alle esalazioni, così come il pascolo di animali nella zona. Nell’ordinanza si raccomanda anche che i prodotti agricoli coltivati nei terreni al di fuori dell’area, ma in zone immediatamente prospicienti, prima di essere consumati siano accuratamente lavati con acqua corrente.

Pubblicità
Pubblicità .

Categorie

Social

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA