(FOTO) Sotto sequestro il ‘porticciolo’ turistico di San Lucido: assenza di concessioni e collaudo non effettuato

I Militari della Guardia Costiera di Vibo hanno messo i sigilli al piccolo porticciolo turistico. Due denunciati, mancanza di collaudo e impianto antincendio non a norma. Adesso, i 53 mezzi navali presenti, dovranno essere rimossi dai rispettivi proprietari entro 15 giorni

SAN LUCIDO (CS) – Una notizia che ha colto di sorpresa tantissime persone. Il piccolo porticciolo turistico di San Lucido sul tirreno cosentino, registrato come rifugio di imbarcazioni, è stato posto sotto sequestro preventivo dai Militari della Guardia Costiera Vibo, mediante l’affissione perimetrale per tutte le banchine di nastro bicolore e cartelli monitor. Tre le pattuglie impiegate dal Servizio Operativo con dodici guardacoste che hanno proceduto a dare esecuzione al provvedimento della misura cautelare reale emesso dal Procuratore Capo della Repubblica di Paola Dott. Bruno Giordano.

I reati contestati agli indagati e per i quali si procede, risultano essere gli artt. 54 (area abusivamente occupata del demanio marittimo ove vi siano state eseguite innovazioni non autorizzate) ed 1161 (spazio occupato arbitrariamente del demanio marittimo o delle zone portuali della navigazione interna, che ne impedisce l’uso pubblico o vi fa innovazioni non autorizzate, non osservando i vincoli la cui pena potrebbe comportare l’arresto fino a sei mesi o con l’ammenda fino a euro 516,00) del Codice della Navigazione, per aver mantenuto su suolo demaniale marittimo la struttura portuale sita in località Marina del Comune di San Lucido, in assenza di titolo concessorio.Inoltre, ai due soggetti deferiti all’Autorità Giudiziaria è stato contestato di non aver provveduto al collaudo generale della struttura portuale, all’accatastamento e alla messa in sicurezza dell’intera area portuale, ove non risultano a norma sia l’impianto antincendio, che quello relativo alle luci di ingresso portuali.

Al momento del sequestro nel piccolo porticciolo sono presenti 53 (cinquantatre) unità navali, di cui 5 da pesca e 48 da diporto, che dovranno essere rimosse dai rispettivi proprietari entro 15 giorni. La Procura della Repubblica di Paola, ha, infatti, dato quest’ultimo termine per rimuovere tutte le unità, mediante il Comune di San Lucido. Alla scadenza di tale periodo, si procederà alla chiusura definitiva del porticciolo turistico e si provvederà coattivamente alla rimozione delle unità che saranno ancora ormeggiate nello stesso.