Protesta a Cosenza, cittadini lanciano chiavi di case e negozi contro il sindaco (FOTO)

Movida e viabilità: incursione di alcuni comitati cittadini nel corso del Consiglio comunale.

COSENZA – Stanchi, ma non arrendevoli. Un nutrito gruppo di cittadini ha atteso oggi il sindaco di Cosenza Mario Occhiuto per consegnare le chiavi delle proprie abitazioni. Un gesto simbolico pensato per protestare contro la movida e le modifiche alla viabilità nel centro cittadino, che però è sfuggito al controllo, degenerando. Gli animi dei residenti sembrerebbero essersi inaspriti in questi giorni di caos seguiti al cambio repentino dei sensi di marcia e alla chiusura di un tratto di via Misasi. Ad infastidire ulteriormente chi vive nei palazzi che affacciano su Santa Teresa, oltre alla presenza di giovani in piazza, l’istallazione di una lunga pedana davanti ai locali, che servirà ad ospitare gli avventori.

Proprio di questo aspetto ha parlato uno dei rappresentanti dei comitati presenti dopo che il consigliere Damiano Covelli del PD ha chiesto all’assise di dar loro voce. Dura la reazione di alcuni cittadini insoddisfatti dal fatto che l’attenzione fosse stata posta maggiormente sulla movida di Santa Teresa, quasi ignorando i problemi di residenti e negozianti che soffrono a causa della pedonalizzazione di parte di via Misasi e via Montesanto. Questi infuriati hanno quindi lanciato le chiavi di casa e dei propri negozi in aula contro il sindaco. Intervenute le forze dell’ordine dopo un breve momento concitato e qualche urla, la situazione è tornata alla normalità. A partecipare alla protesta oltre trenta persone rappresentanti i comitati via Roma, Santa Teresa (che comprende i gruppi piazza Kennedy, via Isonzo e via Idria), via Panebianco e viale della Repubblica.