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‘Ndrangheta, parla il sindaco di Cutro: ‘Non confondete onesti con arresti’

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‘Ndrangheta, parla il sindaco di Cutro: ‘Non confondete onesti con arresti’

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CUTRO (KR) – Il primo cittadino del popoloso Comune del crotonese parla di soddisfazione diffusa tra i cittadini a seguito dell’operazione ‘Aemilia’.

“Voglio esprimere sostegno e soddisfazione, come sindaco del Comune di Cutro, alla magistratura e alle forze dell’ordine per l’operazione di pulizia effettuata nei giorni scorsi e la più netta condanna degli atti criminali commessi dagli arrestati della cosca Grande Aracri e della criminalitĆ  in forma più generale”. E’ quanto afferma Salvatore Migale in una nota in relazione all’operazione compiuta dai carabinieri nei giorni scorsi sulle infiltrazioni della cosca Grande Aracri di Cutro in Emilia Romagna. “Nello stesso tempo, interpretando il sentimento diffuso della nostra popolazione di consenso per l’azione messa a segno dal Comando provinciale e dall’Arma dei carabinieri ma anche di amarezza per la presenza di un cosƬ alto numero di criminali – prosegue il sindaco – vogliamo sottolineare che comunque la stragrande maggioranza dei cittadini onesti non può essere confusa con le persone arrestate.

 

Sia la nostra popolazione ma anche amministratori hanno dato prova di senso di responsabilitĆ  e di fermezza schierandosi apertamente e in diverse occasioni dalla parte della magistratura e delle forze dell’ordine, sostenendo la loro azione. Tanti nostri concittadini, con le loro famiglie, sia residenti a Cutro che a Reggio Emilia soffrono la presenza della ‘ndrangheta che penalizza il loro vivere sociale e le loro attivitĆ  lavorative. Da qui la necessitĆ  di un’azione comune di tutte le forze sane al fine di isolare il fenomeno ‘ndranghetistico”. “Vogliamo condannare la strumentalizzazione nei confronti del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Graziano Delrio. Pur di creare difficoltĆ  all’uomo politico c’ĆØ stato chi non ha esitato a intravedere la sua responsabilitĆ  in una partecipazione ad una processione che si svolge ogni sette anni in una cittĆ  gemellata con il Comune di Reggio Emilia”.

 

Ad affermarlo, in una nota, ĆØ il sindaco di Cutro Salvatore Migale in relazione all’operazione dei giorni scorsi contro le infiltrazioni della cosca Grande Aracri in Emilia Romagna. Nei giorni scorsi il Movimento 5 Stelle aveva chiesto le dimissioni di Delrio per avere partecipato nel 2009, quando era candidato sindaco di Reggio Emilia, alla processione del Santissimo Crocifisso a Cutro. “Il settennale della Festa del Crocifisso e la partecipazione del sindaco Delrio ad una festa religiosa e di popolo – afferma Migale – non c’entrano niente con la ‘ndrangheta. Cutro ĆØ meta di sindaci provenienti da ogni parte in occasione di questo evento molto importante per la nostra comunitĆ . La statua lignea del Crocifisso ĆØ stata catalogata dal Ministero dei Beni Culturali come monumento nazionale”.

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