Provincia
Latitante serbo sorpreso con un gruppo di pregiudicati nel porto di Corigliano
Sull’uomo, noto per aver attraversato l’autostrada A16 contromano dopo una rapina pende un mandato d’arresto internazionale
ROSSANO (CS) – Nella tarda serata di ieri, gli agenti del commissariato di Rossano hanno tratto in arresto il cittadino serbo B. Z. gravato da un mandato di cattura internazionale. I poliziotti lo hanno rintracciato mentre controllavano alcune persone che con fare sospetto si aggiravano nelle adiacenze del porto di Corigliano Calabro. Dalla visione della banca dati delle Forze di Polizia è infatti emerso che il trentacinquenne serbo aveva numerosi precedenti penali e segnalazioni per reati contro il patrimonio, mentre le altre persone risultavano gravate da precedenti di polizia per falsitĂ ideologica, truffa in concorso e ricettazione. Nel frattempo B.Z. mostrava un atteggiamento molto insofferente ai controlli.
Sprovvisto di documenti, è stato accompagnato in commissariato per approfondimenti investigativi attraverso l’identificazione foto-dattiloscopica si è accertato che il serbo risultava latitante, ricercato dalle polizie internazionali per l’applicazione della misura coercitiva della custodia cautelare in carcere. Il reo era gravato da un mandato d’arresto internazionale per aver commesso numerosi furti in abitazione e rapine sfociate poi in atti di violenza. Durante una rapina nella zona di Avellino, la cronaca lo ricorda per una rocambolesca fuga in contromano sull’autostrada A16 in cui il serbo mise in serio pericolo l’incolumitĂ di tutti gli automobilisti in transito per sfuggire alla polizia stradale. In quell’occasione forzĂ² un posto di blocco della Polizia Stradale cercando di investire gli agenti dopo avergli puntato contro una pistola dal finestrino.
All’evento che creĂ² scalpore e allarme sociale in tutto il circondario, segui un’accurata attivitĂ d’indagine della Squadra di Polizia Giudiziaria della Polizia Stradale, che portĂ², all’individuazione del serbo come
l’autore della rapina e di numerosi altri furti in abitazione, e all’emissione di una misura cautelare in carcere nell’ottobre del 2016. Il ricercato, rintracciato dagli uomini del Commissariato di Rossano, espletate le formalità di rito tradotto presso la casa di reclusione di Castrovillari. Continuano le attività d’indagine da parte degli uomini della Polizia di Stato poiché non si esclude che l’arrestato sia l’autore di altre rapine e furti in abitazione avvenuti nella provincia di Cosenza. I cittadini che hanno subito furti e rapine in abitazione sono invitati a recarsi preferibilmente presso gli uffici del Commissariato di P.S. di Rossano o in altri uffici della Polizia di Stato per visionare le foto segnaletiche. Durante i controlli straordinari del territorio sono state fermate 80 persone di cui 15 con precedenti di polizia, sono state effettuate 7 perquisizioni domiciliari e personali ed elevate diverse sanzioni al Codice della Strada.




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