Giornata di solidarietà al Rialzo: mercato contadino, pranzo sociale e serata dedicata all’arte dal basso

COSENZA – Il GAS continua con la “versione” cosentina delle Piazze Solidali, costruendo relazioni con le altre realtà calabresi dell’Economia Solidale e con tutti coloro che si battono per “un altro mondo possibile”.

L’evento si terrà domani presso le ex Officine ferroviarie di Cosenza, in via Popilia 39. Alle 10:30 si inizierà con il Mercato Contadino, mentre successivamente, alle 11:30, si terrà un dibattito tra Rossana Pignataro e Alessandra Corrado sul tema ”Pressioni e lotte per la Terra. Processi di espropriazione vs Pratiche di riappropriazione collettiva”. Alle 14:00 sarà servito un pranzo solidale e a seguire si darà spazio ad un’assemblea. L’iniziativa proseguirà la sera presso il Centro Sociale Rialzo, con l’organizzazione di una festa per l’autofinanziamento della sala prove. Dalle 21:30 la serata sarà allietata dall’esibizione di sei band emergenti e da un Dj-set.

Il ”piano di sopra” nasce nella struttura del CPOA Rialzo (Centro Sociale Rialzo, via G. Mancini) con l’intento di ricreare uno scenario di aggregazione che parta dal basso e dalle diverse forme d’arte. Per fare questo si sta già lavorando alla creazione di una sala prove e di un teatro popolare. Fino a poco tempo fa i lavori sono andati avanti di buon passo, ma ora, per problemi puramente economici, si sono fermati. Lo scopo della serata è quello di raccogliere fondi affinchè i lavori possano continuare e il posto possa essere completamente restaurato in tempi brevi. L’ingresso alla festa avrà il costo simbolico di 1€. Sarà un momento fatto per stare insieme, sentire musica e divertirsi senza dover andare lontano o spendere un capitale. L’idea è quella di riuscire a riproporre la festa almeno una volta al mese. Sul palco si esibiranno 6 band emergenti dallo scenario cosentino: Another Band Another Band, Sleeping Minds, A minute to insanity, Monkeys Of Tomorrow, VFC (Vendetta Fuori Coma), Eterae. A seguire Dj-set Fallen Interlude Movement. 

L’obiettivo è quello di riunire le realtà regionali, con lo scopo di gettare le basi solide per la creazione di una Rete Solidale che si sviluppi in tutto il territorio: una collaborazione sempre più stretta e ramificata, che partendo dall’acquisizione di una nuova consapevolezza dell’enorme potenziale della nostra terra e delle nostre stesse forze, sopite dall’assuefazione a secoli di sfruttamento, ci porti a riscoprire il vero valore dei prodotti, delle relazioni, della vita stessa.