Strada provinciale Cassano–Civita–Frascineto da anni interdetta al traffico, cittadini infuriati

Più volte la strada di competenza dell’Amministrazione Provinciale di Cosenza è stata attenzionata da interventi di centinaia di milioni delle vecchie lire

CASSANO ALL’IONIO (CS) – “Un altro anno sta per volgere al termine. Restano sul tappetto numerosi problemi, primo fra tutti quello relativo alla viabilità”. E’ quanto sostiene in una nota Francesco Garofalo, portavoce del Comitato “Prima di tutto i problemi”. “Sono trascorsi oramai diversi anni, – continua – che la strada di competenza dell’Amministrazione Provinciale di Cosenza, la Cassano – Civita – risulta interdetta al traffico veicolare. Un’arteria di estrema importanza per il Comune di Cassano, atteso che è l’unica di collegamento con l’autostrada del Mediterraneo. Risulta essere vitale, in considerazione anche dal fatto che la strada che collega il centro abitato della città delle terme con il Santuario della Madonna della Catena è a senso unico. Da tener presente, che la provinciale Cassano – Civita – Frascineto, è stata più volte attenzionata da diversi interventi di centinaia di milioni delle vecchie lire.

E’ una situazione insostenibile che si protrae da più tempo. Ci sono infiniti disagi per i cittadini che sono costretti ogni giorno a fare un giro tortuoso con indicibili difficoltà e lunghi tempi di percorrenza per uscire e rientrare a casa. L’assenza di un rimedio da parte della Provincia non è più tollerabile, considerando l’importanza della strada. Serve un intervento urgente di ripristino della provinciale e porre fine a questa logorante e ingiusta attesa, che mortifica il senso di appartenenza del cittadino di Cassano alla sua stessa comunità. Urgono risposte immediate da dare alla popolazione, che questo Comitato non tollererà. Insomma, servono risposte da parte della Provincia ad un territorio di tutto rispetto, che conta venti mila abitanti, nel cui seno ricadono: il Santuario della Madonna della Catena, il complesso delle Grotte di Sant’Angelo, le Terme Sibarite, la Basilica Cattedrale, il Museo Nazionale della Sibaritide, il Parco Archeologico e i 14 chilometri di costa.”