Segnala una notizia

Hai assistito a un fatto rilevante?
Inviaci il tuo contributo.

Richiedi info
Contattaci

Accusati di volere estorcere un posto di lavoro, assolti i fratelli Berlingieri

Cosenza

Accusati di volere estorcere un posto di lavoro, assolti i fratelli Berlingieri

Pubblicato

il

Tribunale di Cosenza 13

Secondo l’accusa la vittima sarebbe stata minacciata di morte se non avesse sottoscritto le dimissioni dalla coperativa per cui lavorava

 

COSENZA – Erano accusati di avere estorto alla vittima le dimissioni dal posto di lavoro, così da avere assicurata l’assunzione Cosimo e Francesco Berlingieri, oggi assolti dal Tribunale di Cosenza con formula piena. Il giudice Manuela Gallo, chiusa l’istruttoria dibattimentale durata quasi due anni, ha accolto la tesi difesiva rappresentata dagli avvocati Giuseppe Malvasi e Giorgia Greco che hanno smontato il castello accusatorio costruito nei confronti degli imputati, dimostrandone l’infondatezza. I fatti risalgono agli anni 2014 – 2015 a Cosenza.

I due Berlingieri rispettivamente di 35 e 31 anni, secondo gli inquirenti, compiendo atti idonei, diretti in modo non equivoco avrebbero agito nei confronti di un ragazzo per “soffiargli” il lavoro oppure metà dello stipendio. Più in particolare, “in concorso tra loro, con reiterate minacce di morte “ti ammazziamo…devi andartene per sempre di qua, ti scannu”, avrebbero costretto la vittima a sottoscrivere una lettera di dimissioni dalla cooperativa denominata “Le mille idee”, al fine di ottenere la loro assunzione; inoltre, qualora la vittima non avesse firmato la lettera di dimissioni, avrebbe dovuto corrispondere ai due presunti estorsori, facendo conseguire un ingiusto profitto, la metà del salario percepito pari  a 520 euro. Accuse gravi smontate nel corso del processo dalla difesa che oggi ha visto una piena assoluzione per i due imputati

 

 

Pubblicità
Pubblicità .

Categorie

Social

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA