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Controlli carabinieri nell’hinterland: stupefacenti ed alcool, ventidue denunce

Rende

Controlli carabinieri nell’hinterland: stupefacenti ed alcool, ventidue denunce

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Foto controlli Carabinieri Rende 1 2

Rende, Rose, Luzzi ed Acri le zone più pattugliate. Denunce anche per furti e lesioni

 

RENDE (CS) – I controlli dei carabinieri della Compagnia di Rende hanno consentito di denunciare 22 persone per “Guida in stato di ebbrezza, Detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, Minacce e Lesioni personali, Furto, Inosservanza degli obblighi della Sorveglianza Speciale, Ricettazione, Evasione e Guida con patente falsificata”, segnalare 6 persone quali “Assuntori di sostanza stupefacenti” e ritirare 12 patenti di guida.

 

STUPEFACENTI

E’ stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio un 36enne cosentino sorpreso dai militari mentre cedeva un grammo di hashish a un 22enne di Rende, il quale è stato quindi segnalato alla Prefettura di Cosenza quale assuntore di sostanze stupefacenti. Un 30enne cosentino invece è stato denunciato per coltivazione di sostanze stupefacenti a seguito di perquisizione domiciliare in quanto trovato in possesso di quattro vasi con piantine di marijuana, occultati all’esterno del balcone della propria abitazione. Segnalati alla Prefettura di Cosenza, quali assuntori di sostanze stupefacenti un 22enne, un 24enne di Montalto Uffugo e una 23enne di Paola fermati e perquisiti i tre sono stati trovati in possesso di 6 grammi di marijuana. I militari delle Stazioni Carabinieri di Rose e Luzzi hanno anche loro segnalato alla Prefettura di Cosenza, quali assuntori di sostanze stupefacenti un 48enne di Belvedere Marittimo e una 23enne di Luzzi in possesso di 3 grammi di marijuana. Tutto lo stupefacente rinvenuto è stato sottoposta a sequestro.

 

ALCOOL

Sul piano dell’azione di contrasto all’uso di alcool durante la guida i militari dell’Aliquota Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile di Rende e della Stazione Carabinieri di Bisignano, hanno denunciato per il reato di guida in stato di ebbrezza dodici automobilisti i quali, controllati alla guida delle rispettive autovetture e sottoposti ad accertamento etilometrico, risultavano positivi con un tasso alcolemico superiore ai limiti previsti dalla legge. Le patenti venivano ritirate e le autovetture affidate a persone idonee alla guida.

 

FURTI

I militari della Stazione Carabinieri di San Pietro in Guarano hanno deferito in stato di libertà un 32enne di Lamezia Terme residente a Cosenza, per furto e ricettazione. L’uomo, poco prima dell’arrivo dei carabinieri, approfittando di un momento di distrazione della vittima, un 43enne di Castiglione Cosentino, si era impossessato del telefono cellulare del malcapitato. L’episodio è avvenuto a Rende e a seguito di perquisizione personale, veniva rinvenuto, occultato all’interno di uno zaino, lo smartphone da poco asportato che veniva immediatamente restituito al legittimo proprietario. I militari della Stazione Carabinieri di Lattarico hanno denunciato in stato di libertà per furto in concorso, un 22enne e un 28enne cosentini. I militari operanti accertavano che i due giovani si erano resi poco prima responsabili del furto di una cassa acustica professionale, dall’interno di un negozio di strumenti musicali di Lattarico. La refurtiva veniva immediatamente restituita al legittimo proprietario.

 

ALTRI REATI

I militari dell’Aliquota Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Rende hanno denunciato per il reato di inosservanza degli obblighi della Sorveglianza Speciale un 36enne di Rende e un 49enne di Rose poiché, sorvegliati speciali, il primo veniva trovato al di fuori della propria abitazione fuori dagli orari previsti mentre il secondo veniva sorpreso alla guida della propria autovettura nonostante la patente revocata, in violazione degli obblighi a cui sottoposti. Denunciato per evasione un 33enne di Montalto Uffugo, poiché, sottoposto al regime degli arresti domiciliari, al momento del controllo non era all’interno della propria abitazione.

 

I militari della stazione carabinieri di Acri hanno denunciato in stato di libertà per guida senza patente e uso di atto falso un 18enne di Acri. I militari controllavano il giovane a bordo di un ciclomotore il quale, esibiva come documento di identificazione una patente palesemente falsa, sottoposta a sequestro. Dai successivi accertamenti emergeva che il giovane era sprovvisto di titolo di guida perché mai conseguito, pertanto anche il ciclomotore veniva sottoposto a sequestro. Minacce e Lesioni personali l’accusa rivolta a un 21enne di Acri che a seguito di una lite scaturita per futili motivi avrebbe minacciato e aggredito con calci e pugni un vicino di casa, un 50enne di Acri, procurandogli ferite al volto e al torace giudicate guaribili in 21 giorni dai medici dell’Ospedale “Beato Angelo” di Acri.

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