Si è spento Dylan, il labrador di Tonino Vitale che ha commosso l’Italia

“Io non so come si possa non amare il proprio cane”, aveva dichiarato Tonino Vitale. La storia di un’amicizia infinita ha fatto il giro d’Italia. Purtroppo Dylan si è spento

VIBO VALENTIA – Ogni giorno lo portava in giro con un carrellino; Dylan era la sua famiglia, il suo amico fidato, e non lo avrebbe mai abbandonato al suo destino. Tonino Vitale, è un uomo dal cuore immenso che ha dimostrato a tutti quanto è grande l’amore per cane, più forte di una malattia. Dylan, il labrador di Tonino Vitale non c’è più; si è spento nel posto più bello del suo mondo, le braccia del suo padrone, nella sua casa. Aveva 13 anni Dylan ed era affetto da una grave artrite causata da un tumore osseo alle zampe posteriori, oltre che da problemi cardiaci. Non poteva camminare e così Tonino lo portava per più volte al giorno, a spasso su un carrello di fortuna. Dylan era entrato nella vita di Tonino, dopo la morte del suo papà, e da quel momento ha iniziato a riempire un vuoto incolmabile con la semplicità del suo affetto e della sua fedeltà. E in breve tempo sono diventati inseparabili, amici per la vita.

Una storia commovente e meravigliosa che ha fatto il giro del web e commosso l’Italia che aveva anche deciso di mobilitarsi. Da Treviso infatti era arrivato grazie ad Alessandro Ortolan, noto come il “mago dei carrellini”, uno speciale supporto che gli consentiva di muoversi più agevolmente.

È stato Victor Vitale, figlio di Tonino, a dare la triste notizia con un post su Facebook: «Dylan, la fine di questa fiabesca storia l’hai voluta scrivere tu. A te il carrellino non serviva per darti una vita migliore per la tua vecchiaia ma solo per regalarti la tua ultima camminata qui con noi. Ti abbiamo amato e siamo stati amati da te incondizionatamente. Ci mancherai!!! Adesso vai e corri tra le praterie del paradiso… un giorno amico mio correremo di nuovo insieme».