Par condicio, l’ufficio stampa della Regione “articoli non contrastano con le norme”

La replica dell’ufficio stampa alla senatrice Granato del Movimento 5 Stelle “la solerzia della senatrice sulla questione del sito istituzionale della Regione dovrebbe in verità rivolgerla ad altro e ad altri, a lei politicamente assai vicini”

.

CATANZARO  – L’ufficio stampa della regione Calabria replica alla senatrice del movimento 5 Stelle Bianca Laura Granato e alla nota diffusa questa mattina nella quale dava notizia della sanzione inflitta dall’AgCom, su sua espressa sollecitazione, per la violazione delle norme in materia di par condicio elettorale. Nello specifico con riferimento alle imminenti elezioni europee. Nella segnalazione della senatrice sono stati menzionati una serie di articoli.

Articoli non contrastano le norme

Ed è proprio a questi e alla violazione della par condicio che l’ufficio stampa dalla regione ha risposto scrivendo in una nota che “già un mese fa abbiamo infatti puntualmente risposto in merito a presunte violazioni della PAR CONDICIO, evidenziando come gli articoli menzionati non contrastano con le norme di cui all’art 9 della L.n. 28/2000 per come, d’altronde, è di lapalissiana evidenza. Avevamo anche aggiunto in quella data una postilla che la solerte senatrice del Movimento 5 stelle sembra proprio dimenticare: il Portale istituzionale della Regione Calabria non si discosta infatti dall’esempio fornito dagli altri siti istituzionali come, per indicarne solo alcuni, il Ministero del Lavoro, della Sanità, delle Infrastrutture, dell’Istruzione e della stessa Presidenza del Consiglio dei Ministri, tutti gestiti dal Movimento 5 Stelle. Forse la senatrice dovrebbe chiedere al vicepresidente Di Maio”