Cosenza
Cosenza, dissesto: Chiappetta, “I debiti del Comune sono atavici”
Il Consigliere Piercarlo Chiappetta, componente della Commissione bilancio, risponde alla consigliera Bianca Rende sulla situazione economico-finanziaria del Comune
COSENZA – Se fosse veramente lei ad aver scritto quel cumulo di inesattezze che รจ stato pubblicato oggi sulla stampa, dovrei indirizzare alla consigliera comunale Bianca Rende la mia risposta. Ma, essendo pienamente consapevole che quel che ha scritto non รจ certo farina del suo sacco, preferisco replicare direttamente ai suoi suggeritori, coloro i quali hanno determinato l’attuale situazione economico-finanziaria del Comune di Cosenza. Solo chi non sa potrebbe lasciarsi abbindolare e non vedere che gran parte dei debiti fuori bilancio accumulatisi negli anni risalgono in gran parte al periodo in cui sodali e suggeritori della consigliera Rende erano nella stanza dei bottoni.
Alcuni di coloro che oggi siedono tra i banchi dell’opposizione avevano a quel tempo incarichi assessorili anche di un certo peso. Ci vuole una buona dose di coraggio a fare i moralisti quando senza ritegno non si รจ avuto scrupolo alcuno a spingere il Comune verso un indebitamento fuori controllo. Ora che l’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Mario Occhiuto aveva avviato un’azione di risanamentoย proprioย per far fronte alla massa debitoria generata dalla precedenti amministrazioni, si tirano fuori argomentazioni risibili montate artatamente forse per condizionare il voto in Consiglio del prossimo 6 agosto? Alla consigliera comunale e ai suoi suggeritori piacerebbe molto se scattasse la misura dell’incandidabilitร .
Se cosรฌ fosse โ e sappiamo tutti che cosรฌ non รจ, nรฉ sarร โ i suggeritori della consigliera comunale continuerebbero indisturbati la loro azione a tutela dei loro interessi personali e mai in favore della collettivitร amministrata. Con riferimento alla certezza con la quale si afferma che ci sarebbero dei cambiamenti nell’applicazione delle tassazioni, anche questa รจ un’invenzione dei suggeritori della consigliera comunale Rende perchรฉ โ lo ha spiegato piรน volte il Sindaco e noi lo ribadiamo anche in questa sede โ quando nel 2012 รจ stato introdotto il predisessto, una procedura che i comuni in crisi strutturale possono mettere in atto per evitare il dissesto vero e proprio, nulla รจ cambiato per i cittadini, restando inalterato il livello di tassazione che giร con il predissesto ha raggiunto quasi il massimo.
Molto opinabile resta, inoltre, la questione dei 19 milioni di debito per il servizio idrico nei confronti della Regione e che abbraccia un periodo che va dal 1981 al 2004. Anche in questo caso si tratta di somme precedenti l’Amministrazione Occhiuto che il Comune ha piรน volte eccepitoย trattarsi di somme prescritte e sulle quali pende un giudizio per il riconoscimento negativo del credito vantato dalla Regione. Un’ultima cosa vorrei dirla ai suggeritori della consigliera Rende quando si parla della rigenerazione urbana realizzata dal Sindaco Occhiuto come un โfiotto di panzaneโ. Per fortuna non รจ lei, nรฉ sono i suoi suggeritori, a dover giudicare, ma sono i cittadini che sanno giudicare e che sanno ben comprendere quale patrimonio alle nuove generazioni lasceranno gli investimenti realizzati dall’Amministrazione Occhiuto, peraltro finanziati con fondi strutturali e non con fondi ordinari di bilancio, al contrario di quanto รจ stato fatto quando alla guida della cittร c’erano sempre gli stessi suggeritori che hanno amministrato senza lasciare traccia alcuna.



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