Braglia: “rigore ridicolo, volevo una reazione e c’è stata. I tifosi? Splendidi”

Il tecnico del Cosenza commenta il pareggio di Frosinone e la reazione della squadra che ha combattuto e portato a casa un risultato che fa morale “ho cambiato tanto ma io cerco di tenere in piedi la baracca. Buon primo tempo e bene la reazione nella ripresa. Sabato tutti al Marulla perchè dobbiamo salvarci insieme”

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FROSINONE – Un pareggio buono per il morale e per la reazione della squadra chiamata ad una prova d’orgoglio dopo l’orribile prestazione contro il Livorno. È soddisfatto Piero Braglia più che per il punticino in classifica, per le risposte avute dai suoi calciatori dopo la mezza rivoluzione che ha portato alla sostituzione di sette undecesimi rispetto a martedì “un pareggio importante perchè ottenuto sul campo di una squadra forte e accreditata al salto di categoria. Abbiamo fatto un discreto primo tempo e il rigore fischiato a Ciano per me è ridicolo. Mi interessava vedere una reazione che c’è stata anche cambiando tanto. Adesso serve iniziare a fare bene anche in casa, facendo le cose che sappiamo fare e poi vediamo”.

“Le scelte tecniche? Cerco di tenere in piedi la baracca – ha chiosato Braglia – abbiamo dei problemi per le condizione fisiche di molti calciatori e lo sanno tutti, inutile nasconderlo. Nel momento in cui avremo tutti a disposizione faremo bene e sono sicuro che giocheremo anche un bel calcio. I conti si fanno alla fine, andiamo avanti per la nostra strada come abbiamo sempre fatto. Ci siamo abbassati troppo nel secondo tempo e ci è girata anche bene però il primo tempo di oggi mi è piaciuto anche se facevamo un pò di fatica a ripartire. Abbiamo buttato via troppo la palla. Non mi piace vedere i difensori che lanciano quando possono giocare palla a terra perché ne hanno le qualità“.

“Prendiamoci sto punto che fa morale e che fa capire ai nostri tifosi che non è cambiato niente e che ci teniamo a lottare con loro e come loro. Se vogliamo salvarci lo dobbiamo fare tutti insieme. I tifosi oggi sono stati fantastici, non ci hanno mai lasciati da soli“ .