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Cosenza, addetti alle pulizie del Comune senza stipendio. Incontro a Palazzo dei Bruzi

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Cosenza, addetti alle pulizie del Comune senza stipendio. Incontro a Palazzo dei Bruzi

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Lambiente dipendenti

Agli addetti alle pulizie che questa mattina si sono ritrovati in presidio sotto Palazzo dei Bruzi, รจ stato garantito l’accreditamento entro il prossimo 3 giugno dello stipendio di aprile. Nei prossimi giorni chiesto un tavolo tra sindacati, Comune e rappresentanti della ditta.

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COSENZA – Diversi lavoratori della ditta che si occupa delle pulizie in comune si sono radunati questa mattina sotto Palazzo dei Bruzi. Lamentando i ritardi nei pagamenti degli stipendi e una situazione economica che si รจ anche aggravata dall’emergenza conoronavirus, pur continuando a garantire ugualmente il servizio di pulizia. “Questa mattina, in rappresentanza dell’amministrazione comunale di Cosenza, abbiamo incontrato il capo di gabinetto del sindaco Mario Occhiuto. Abbiamo espresso il nostro rammarico per una situazione che รจ, ormai, insostenibile“. Lo scrive in una nota l’USB Confederazione di Cosenza al termine dell’incontro avvenuto questa mattina in comune.

“Da mesi i lavoratori e le lavoratrici sono costretti a subire ritardi nell’erogazione delle retribuzioni, a causa delle diatribe tra la ditta appaltatrice L’Ambiente Srl e il Comune di Cosenza – si legge nella nota. Nel corso dell’incontro ci รจ stato garantito che mercoledรฌ prossimo, 3 giugno, la ditta accrediterร  ai dipendenti la mensilitร  di aprile. Inoltre, su nostra richiesta, nei primi giorni di giugno si terrร  un tavolo di confronto tra i rappresentanti della ditta L’Ambiente, le organizzazioni sindacali, e l’amministrazione comunale. La questione va definitivamente risolta, non รจ accettabile che ogni mese si verifichino ritardi nei pagamenti. A tal proposito – conclude la nota – la scrivente organizzazione da mesi ha dichiarato lo stato di agitazione, se a breve non si chiarirร  e risolverร  positivamente la situazione, procederemo alla proclamazione dello sciopero. I lavoratori e le lavoratrici meritano rispetto,tutele e salario garantito”.

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