Rende
Unical, lavoratori delle mense preoccupati per il futuro
Hanno ricevuto la cassa integrazione ma il loro futuro รจ buio. I sindacati Usb e Cobas Cosenza chiedono risposte urgenti per i lavoratori delle mense universitarie
RENDE – “La crisi economica che stiamo vivendo, definitivamente esplosa a causa della diffusione del virus Covid-19, sta colpendo duramente molti settori, tra i quali quello della ristorazione. Nel nostro territorio le conseguenze si stanno rivelando gravissime per migliaia di persone”.
Cosรฌ le sigle sindacali Usb e Cobas di Cosenza lanciano l’allarme per i 106 dipendenti della societร La Cascina Global Service, impiegati nelle mense e nei bar dellโUniversitร della Calabria che, dopo mesi di attesa hanno ricevuto la cassa integrazione ma per loro il futuro รจ buio perchรจ le attivitร del campus non torneranno presto a pieno regime e molti di loro rischiano di rimanere a casa”.
“Si tratta di lavoratori e lavoratrici che con professionalitร e abnegazione svolgono da decenni un servizio indispensabile allโinterno dellโateneo. Tutelare i posti di lavoro e la dignitร di chi sta vivendo sulla propria pelle le conseguenze drammatiche di questa crisi deve essere una assoluta prioritร . Il Magnifico Rettore Nicola Leone e le istituzioni del territorio non possono ignorare questa delicata situazione. Eโ necessario intervenire urgentemente. Eโ evidente inoltre che i responsabili della societร La Cascina Global Service debbano tempestivamente offrire risposte ai dipendenti e alle loro famiglie. Come sigle sindacali attive sul territorio ci batteremo per tutelare i diritti dei lavoratori e delle lavoratrici, non possono essere loro a pagare i costi di questa crisi”.



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