Personale Aeronautica di Montescuro dona il sangue per l’ospedale di Cosenza

Il servizio di Immunoematolegia e Medicina Trasfusionale ha ricevuto le prime donazioni ematiche da parte del personale del Distaccamento di Montescuro che ha risposto all’appello dell’Ospedale dell’Annunziata

COSENZA – Sono iniziate questa mattina, presso il Centro di Medicina Trasfusionale dell’Ospedale di Cosenza, le prime donazioni di sangue da parte del personale militare e civile del Distaccamento Aeronautico di Montescuro. Saranno circa 40 infatti, i prelievi effettuati agli uomini e donne dell’Aeronautica Militare che nei prossimi giorni continueranno nella solidale iniziativa.

Questo periodo storico segnato dal Covid-19 ha ulteriormente diminuito il bacino di donatori volontari, segnando una drastica diminuzione di materiale ematico e in molti casi, anche con una sola donazione, si risponde alle necessità trasfusionali di più pazienti.

L’invito ufficiale dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza a supportare il Reparto ematologico dell’Annunziata con delle donazioni di sangue, è stato accolto favorevolmente dal personale del Distaccamento Aeronautico di Montescuro animato da spirito collaborativo che da sempre contraddistingue le Forze Armate. Il comandante, tenente colonnello Roberto Tabaroni, a margine della trasfusione, ha commentato così l’iniziativa: “L’Aeronautica Militare è per sua vocazione al servizio del Paese e da sempre vicina alla necessità della popolazione. Per gli uomini e le donne del Distaccamento Aeronautico di Montescuro, è un onore poter aiutare la comunità cosentina con un piccolo gesto come quello odierno”.

Il direttore del servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale, Francesco Zinno, a nome suo e della sua equipe, si è detto entusiasta dell’iniziativa e l’Azienda Ospedaliera di Cosenza ha inteso ringraziare il Distaccamento Aeronautico di Montescuro per la fattiva collaborazione dimostrata, segno di vicinanza tra le istituzioni dello Stato. Il rapporto di amicizia e collaborazione tra le due realtà infatti, è stato intensificato negli ultimi mesi causa la nota situazione epidemiologica mondiale che ha colpito anche la comunità cosentina.

A margine dei prelievi, vi è stato uno scambio di presenti dove i militari hanno donato anche 2 misuratori di pressione di ultima generazione, mentre l’equipe guidata dal Professore Zinno ha donato una targa commemorativa della giornata. L’iniziativa odierna infatti, fa seguito quella dello scorso 6 maggio con la donazione di un apparecchio elettromedicale al Reparto di Malattie Infettive del nosocomio cosentino.