Sulla spiaggia di Sibari venute alla luce 50 piccole tartarughe caretta caretta

Sono emerse dalla sabbia 50 piccole tartarughe dopo la schiusa di una cinquantina di uova nei pressi della Marina di Sibari dove un esemplare aveva depositato le uova più di un mese fa. Insieme, una dopo l’altra, hanno raggiunto il mare. il WWF “Il monitoraggio del nido continuerà fino al completamento della schiusa”

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CASSANO ALLO IONIO (CS) – Sono circa 50 le piccole tartarughe marine Caretta Caretta venute alla luce sul litorale cosentino di Cassano allo Jonio. La schiusa è avvenuta tra il complesso nautico dei Laghi di Sibari e il villaggio turistico di Marina di Sibari dove un esemplare della specie, nella notte tra il 12 e il 13 luglio scorso, aveva depositato le uova. Il nido era stato trovato da alcuni volontari e operatori del centro Wwf di Policoro impegnati nelle attività di monitoraggio lungo il tratto di costa che va da Corigliano a Villapiana. Il nido si trovava originariamente a quattro metri dalla battigia per cui è stato necessario traslocarlo a circa 100 metri con una distanza dal mare di circa 22 metri. La notte scorsa, con grande sorpresa, quando i volontari erano intenti a costruire il corridoio, le tartarughine sono uscite dopo 42 giorni, evento molto raro.

Infatti, dal momento in cui le tartarughe depongono le uova nella sabbia (fino ad un massimo di 150), a circa 50 metri di profondità, si procede alla salvaguardia dell’area. La durata è variabile, tra i 50 e i 100 giorni a seconda delle condizioni ambientali e della temperatura del terreno. Altro momento delicato la schiusa. In genere trascorrono dalle 12 alle 36 ore dalla rottura del guscio ai primi tentativi di uscire. Una cinquantina di uova delle 82 depositate si sono schiuse e le piccole tartarughe hanno raggiunto il mare. Il monitoraggio del nido continuerà fino al completamento della schiusa.