Italia
In Italia contagi come ad aprile. Esercito contro gli assembramenti e mini-lockdown
Restano alti, per il secondo giorno consecutivo, i nuovi contagi per Covid 19 in Italia. Nelle ultime 24 ore 2.499 casi con il virus che circola in tutto il Paese. Anche il presidente della Repubblica ha Mattarella si รจ detto “preoccupato” per l’aumento dei casi mentre saranno impiegati i militari contro gli assembramenti anti-movida e si pensa a mini lockdown
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COSENZA – Controlli mirati, pattugliamenti contro gli assembramenti e anche i militari in campo per verificare il rispetto delle norme, come l’obbligo delle mascherine che presto potrebbero diventare obbligatorie all’aperto in tutte le regione. Ma anche mini-lockdown diffusi per arginare l’aumento dei focolai. Il virus comincia a diffondersi al ritmo dei numeri della fase di aprile e il Viminale รจ pronto a fornire un ulteriore supporto, con attivitร straordinarie e – se serve – l’ausilio dell’esercito. Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 2.844 nuovi casi. Dati che preoccupano anche il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella: “non posso tacere la preoccupazione per l’aumento del ritmo del contagio della pandemia e per vittime che giorno per giorno continuiamo a registrare”, commenta il capo dello Stato.
Un numero cosรฌ alto non si verificava dallo scorso 24 aprile, quando si registrarono 3.021 contagi in un giorno. La curva sale nonostante la lieve diminuzione di tamponi, 118.932 quelli effettuati, circa 1.300 in meno. Cresce, seppure di poco, anche il numero delle nuove vittime: 27 in un giorno, per un totale di 35.968 dall’inizio dell’emergenza. Si torna con le cifre ai periodi della piena fase di emergenza, ma con un quadro geografico diverso: in testa alla classifica delle regioni piรน colpite nelle ultime ore c’รจ la Campania (+401), seguita da Lombardia (+393) e Piemonte (+279). Sono 55.566 gli attualmente positivi al Covid 19 in tutta Italia, ma per fortuna la maggior parte dei nuovi malati non รจ in ospedale: sono 1.503 in piรน le persone contagiate in isolamento a casa (52.064) mentre aumenta lievemente il numero dei posti occupati in terapia intensiva (297, +3) e nei reparti ordinari (3.205, + 63).
Possibili limitazioni agli orari di pub e ristoranti
Nuove precauzioni sono giร in arrivo: oltre all’obbligo di mascherine all’aperto in tutto il Paese, si pensa a possibili limitazioni sugli orari di chiusura di pub e ristoranti, fino alle norme ferree sul contingentamento delle presenze in strutture sportive e ricreative come teatri e cinema anche se il presidente dell’Anica, Francesco Rutelli, precisa che “il governo ci ha assicurato che al momento ciรฒ non รจ all’ordine del giorno”. L’esecutivo, che ha sul tavolo la bozza del prossimo Dpcm pronto per essere varato mercoledรฌ 7 ottobre, lavora anche all’ipotesi di chiusure mirate e sempre piรน localizzate. Di fatto alcuni ‘mini lockdown’ – con i bar chiusi dalle ore 18 alle 6 del giorno successivo e la sospensione delle attivitร di barbieri e parrucchieri – sono giร stati disposti in alcuni territori. Gli ultimi sono previsti con un’ordinanza della Basilicata nel Potentino, fino al 13 ottobre per i comuni di Tramutola e Marsicovetere. E nel resto del Paese i controlli, per espressa richiesta del Viminale, saranno sempre piรน stringenti. A mobilitarsi รจ stato anche il capo di gabinetto del ministero dell’Interno, Bruno Frattasi, che ha indirizzato una circolare ai prefetti allo scopo di adottare tutte le iniziative di propria competenza per limitare il rischio del contagio.
Rafforzati i controlli
Nella circolare si ribadisce “l’impegno delle Forze di polizia nell’assicurare il rispetto delle disposizioni anti-Covid attraverso i servizi di prevenzione generale che caratterizzano le attivitร di controllo del territorio, come anche la possibilitร di controlli mirati in relazione ai luoghi urbani e alle fasce orarie di maggiore affollamento”. Se non bastasse, scenderanno in campo anche i militari. Le attivitร di controllo potranno essere modulate – si legge nella circolare – “con il consueto concorso di operatori delle polizie locali e con l’eventuale ausilio del personale militare appartenente al dispositivo ‘Strade Sicure’, nel quadro del pertinente Piano di Impiego'”. In questo contesto un piano ‘ad hoc’ potrebbe essere valutato per la Campania, una delle regioni con la piรน alta densitร abitativa e ora con il piรน alto numero di contagi giornalieri. A chiederlo nelle prossime ore sarร il governatore Vincenzo De Luca, che al Viminale incontrerร il ministro dell’Interno e il capo della Polizia: dai prossimi giorni sarร disposto un significativo aumento dei pattugliamenti, controlli mirati e piรน sanzioni. Stesse richieste dal sindaco di Benevento, Clemente Mastella, che ha chiesto al Prefetto l’ausilio dell’esercito nel fine settimana anche nella sua cittร . Anche nella Capitale i controlli sono ormai a tappeto, soprattutto nei luoghi della movida e poche ore dopo l’ordinanza regionale sull’obbligo della maschera all’aperto. Dopo Campania, Lazio, Sicilia, Calabria, Piemonte e Basilicata, dalla strada fino alle minori limitazioni a seconda dei luoghi di assembramento, ora anche nelle Marche chi non indossa il dispositivo sarร multato.



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