Affittacamere abusivo e guadagni mai dichiarati, sanzione e chiusura dell’attività

Il titolare, oltre agli incassi illeciti, non registrava gli ospiti, eludendo il controllo in merito alla libera circolazione di eventuali clandestini o criminali

PALMI (RC) – Una struttura adibita ad affittacamere, abusiva e priva di qualsiasi autorizzazione, è stata scoperta a Palmi, in località Scinà. I carabinieri, dopo un controllo insieme alle unità specializzate del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Reggio Calabria, hanno contestato sanzioni amministrative per un totale di 300 euro nei confronti del titolare oltre che la chiusura dell’attività.

Il complesso, composto da 11 stanze presenti, ospitava 18 persone. Da successive verifiche, è emerso che i costi di ogni camera – a seconda della tipologia- risultavano oscillare dai 100 ai 250 euro al mese, guadagni che però non erano mai stati denunciati dal titolare della struttura.

Inoltre il responsabile non ha mai registrato gli ospiti, venendo così meno all’obbligo di comunicarne le generalità all’Autorità di P.S. competente, ed eludendo il controllo da parte delle Forze dell’Ordine, in merito alla libera circolazione di eventuali clandestini o criminali. Le irregolarità riscontrate, sono state comunicate agli organi competenti, tra cui lo Sportello Unico delle Attività Produttive del Comune di Palmi, che ha emesso l’ordinanza di cessazione dell’attività abusiva.