Calabria
“Siamo poco considerati”, sciopero dei lavoratori del commercio e Grande distribuzione
Lo proclamano Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs della Calabria in occasione del 25 aprile e dell’1 maggio
CATANZARO – “In occasione del 25 aprile e del Primo Maggio le segreterie regionali unitarie calabresi che rappresentano le lavoratrici ed i lavoratori del Commercio e della Grande distribuzione organizzata, hanno proclamato lo sciopero del settore per l’intera giornata“. È quanto si afferma in un comunicato congiunto di Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs della Calabria. “Come già successo per le festività di Pasqua, all’indifferenza della Regione, delle istituzioni, dei sindaci che non hanno voluto ordinare la chiusura delle attività commerciali nei festivi – è detto nel comunicato – il sindacato ha risposto con lo sciopero come strumento di lotta e di difesa delle dignità delle lavoratrici e dei lavoratori. È sconfortante registrare, per l’ennesima volta, come le istituzioni, la politica e coloro che dovrebbero essere i rappresentanti di una Repubblica fondata sul Lavoro, abbiano poca considerazione e manchino di rispetto proprio ai lavoratori ed alle lavoratrici che con sacrificio hanno garantito e continuano a garantire la possibilità, nel corso della più grande emergenza sanitaria del millennio, per i cittadini di acquistare i beni essenziali”.
“Solo grazie allo sciopero già proclamato dalle organizzazioni sindacali a Pasqua e Pasquetta, lavoratori e lavoratrici – è detto ancora nel comunicato – hanno potuto godere del diritto al riposo e della possibilità di vivere in serenità le giornate di festa; per tale motivo le organizzazioni sindacali, hanno ribadito la proclamazione dello sciopero anche nelle giornate di domenica 25 aprile e sabato primo maggio 2021, confermando il loro giudizio negativo rispetto all’indifferenza delle Istituzioni nei confronti degli onesti e laboriosi cittadini calabresi”.



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