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‘Ndrangheta, si costituisce in commissariato il latitante Cutrì

Calabria

‘Ndrangheta, si costituisce in commissariato il latitante Cutrì

Il 35enne, ritenuto il “luogotenente” della cosca De Maio-Brandimarte di Gioia Tauro, era irreperibile dallo scorso 25 marzo

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CATANZARO – Si è costituito nel Commissariato di Gioia Tauro Alessandro Cutrì, di 35 anni detto “u Lustru” ritenuto il “luogotenente” della cosca De Maio-Brandimarte di Gioia Tauro. L’uomo, che era accompagnato dal suo avvocato, è già stato rinchiuso nel carcere di Palmi. Alessandro Cutrì era irreperibile dallo scorso 25 marzo quando era sfuggito all’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Reggio Calabria su richiesta della Dda nell’ambito dell’operazione “Joy’s Seaside”.

Braccio destro di Gaetano De Maio, figlio Pasquale De Mario detto “u rapinu, Cutrì è ritenuto un “promotore, finanziatore e organizzatore dell’associazione”. Secondo le indagini coordinate dal procuratore Giovanni Bombardieri, dall’aggiunto Gaetano Paci e dal pm Giulia Pantano, infatti, “svolgeva un ruolo di collegamento e trasferimento di comunicazioni ed ordini tra De Maio Gaetano e gli altri appartenenti” alla cosca.

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