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Violento pestaggio per una compravendita, arrestato agente immobiliare

Calabria

Violento pestaggio per una compravendita, arrestato agente immobiliare

Ad assistere alla violenta scena anche una donna incinta che a causa della paura ha interrotto la gravidanza gemellare. Il pestaggio ricostruito grazie ad un video

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VIBO VALENTIA – Un agente immobiliare 45enne è stato posto ai domiciliari dai carabinieri di Vibo Marina per atti persecutori e lesioni personali a seguito di un violento pestaggio ai danni di un 50enne. Le indagini sono iniziate a seguito di un video risalente al marzo scorso di cui i carabinieri sono venuti in possesso, nel quale si vede un violento pestaggio avvenuto nelle vicinanze del porto.

Nelle immagini si vede l’aggressore scaraventare a terra la vittima colpendola poi con calci e con uno sfollagente. All’episodio hanno assistito alcuni passanti tra i quali una donna incinta, che, riferiscono gli investigatori, in preda al panico e alla paura, finirà per compromettere inevitabilmente la gravidanza gemellare.

Le indagini dei carabinieri hanno permesso di ricostruire una serie di episodi persecutori attuati dal 45enne e scatenate da una banale controversia economica, riconducibile alla compravendita di un immobile intercorsa tra l’aggressore e una parente della vittima.

Nel tempo, tra i due uomini c’erano già stati degli screzi legati al possesso di una piccola imbarcazione da pesca prestata dalla parte offesa all’agente immobiliare, e da questi mai più restituita con la minaccia di affondarla se le richieste fossero state ancora più pressanti. Grazie alle immagini di videosorveglianza di un negozio è anche stato ricostruito un inseguimento a bordo di auto tra le vie cittadine, con il tentativo di tamponare il veicolo della vittima. Grazie anche alle dichiarazioni dei testimoni ed alla denuncia della vittima, nonostante le ripetute intimidazioni subite, la Procura ha quindi chiesto al Gip, ottenendola, un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti dell’aggressore eseguita dai carabinieri.

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