Italia
L’Italia corre: 600mila dosi in 24 ore. In Calabria prime dose ai giovanissimi
L’Italia è al secondo posto assoluto in Europa in termini di popolazione interamente immunizzata, subito dopo la Germania
COSENZA – Il record di oltre 600mila somministrazioni in un giorno mentre anche in Calabria sono partite le prime somministrazione ai giovanissimi con l’iniziativa
“Vaccinarsi: un segno di maturità” dedicata a maturandi e docenti in vista degli esami (e domani sarà il turno dei ragazzi della terza media, anche essi impegnati nelle prove di esame). La campagna vaccinale sale oltre la quota attesa del generale Francesco Figliuolo, che esulta: l’Italia è al secondo posto assoluto in Europa in termini di popolazione interamente immunizzata, subito dopo la Germania e davanti a Francia e Spagna. Il nuovo traguardo, in arrivo nei prossimi giorni, sarà il raggiungimento – almeno con la prima dose – della metà della popolazione vaccinabile (al momento 24 milioni e mezzo su 53). “Grazie a tutte le donne e gli uomini del nostro Servizio Sanitario Nazionale che ieri ci hanno permesso di somministrare oltre 600.000 dosi di vaccino. Continuiamo così. È la strada giusta”: così il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha commentato in un post su Facebook, il record di somministrazioni in un giorno ottenuto in Italia nella campagna di vaccinazione anti Covid-19.
Il nodo delle discoteche
E nel Paese che si avvia gradualmente all’abbandono delle restrizioni verso una totale zona bianca, l’unico nodo ancora da sciogliere resta la data sull’apertura delle discoteche. Ma la questione è ormai entrata in agenda e la prossima settimana, forse martedì, potrebbe partire una prima interlocuzione con i tecnici ministeriali. I gestori dei locali chiedono che l’Esecutivo si esprima quanto prima per fornire delle certezze, che arriveranno quindi nei prossimi giorni: attenzione al tema è stata posta non solo dalle Regioni, ma anche dal ministro per le Autonomie, Mariastella Gelmini, e dal sottosegretario alla Salute, Andrea Costa. Potrebbe tramontare l’idea del test in due sole città per far spazio ad una disposizione generale che permetta la riapertura generale delle strutture in sicurezza intorno agli inizi di luglio.
Coprifuoco, da lunedì alle 24 in zona gialla
L’allentamento delle misure passa anche per lo spostamento di un’ora del coprifuoco per le Regioni in zona gialla, che restano sempre meno. Da domani la road map prevede il passaggio del coprifuoco dalle 23 a mezzanotte. I dati infatti migliorano giorno dopo giorno: al momento nel Paese ci sono meno di 200mila persone positive al Covid, precisamente 195.369. Sono invece 57 le vittime colpite dal virus secondo il bollettino delle ultime 24 ore e 2.436 i nuovi contagiati registrati, con il tasso di positività stabile all’1%. I dati migliorano sulla spinta dell’incremento delle somministrazioni e uno dei fattori chiave – secondo lo stesso Figliuolo – è l’aumento dei punti vaccinali: ai 2.666 presenti al momento in Italia se ne stanno aggiungendo altri 800 realizzati da imprese, grande distribuzione ed altri operatori economici grazie al Piano delle inoculazioni dei lavoratori nelle aziende. Delle oltre 604mila dosi, 420mila hanno riguardato la prima dose e adesso l’obiettivo è arrivare alla metà dell’intera popolazione vaccinata almeno con il primo ‘shot’ entro la seconda metà di giugno, quando il Paese tornerà alla quasi normalità. Ma l’obiettivo, fanno sapere dalla struttura commissariale, andrà messo a sistema con gli approvvigionamenti.



Social