Italia
Vaccini e green pass, Sileri: “seguire l’esempio della Francia”
Il vaccino è l’unico mezzo per non tornare indietro quando i contagi saranno più elevati. Lo ha detto Pierpaolo Sileri, sottosegretario alla Salute che ha avanzato l’ipotesi di seguire subito l’esempio della Francia
ROMA – Usare il Green Pass come in Francia per accedere a concerti, teatri e ristoranti. Per il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri è una scelta giusta. “Dovremmo farlo anche in Italia – ha dichiarato in un’intervista al Messaggero – e io a Speranza l’ho detto tante volte”. Il riferimento è alla decisione di Emmanuel Macron sull’obbligatorietà del Green pass per andare su treni e aerei, al ristorante, ad eventi con molte persone. Per Sileri l’idea francese dovrebbe essere applicata sul serio consentendo a chi ha il Green pass, di non doversi sottoporre alla quarantena qualora il ciclo vaccinale sia completato. “Pensiamo alle discoteche – ha sottolineato Sileri – se concedessimo ai locali di aprire per i clienti con il Green pass, avremmo la corsa di chi ha tra i 18 e i 40 anni a vaccinarsi. Il Green pass oggi è un mezzo per non tornare indietro quando i contagi saranno più elevati”.
Meloni: “idea raggelante”, Salvini: “Non scherziamo”
Vicini a questa linea sono diversi parlamentari del Pd e alcuni governatori, mentre la leader dell’opposizione, Giorgia Meloni, parla di “follia anticostituzionale” e di “idea raggelante”. Salvini commenta: “Non scherziamo” e le categorie sono divise: Fipe-Confcommercio paventa pesanti penalizzazioni per i ristoratori ma per Federalberghi sarebbe un provvedimento “sacrosanto”.
L’argomento non sembra essere in discussione al momento ma potrebbero arrivare valutazioni a giorni e non si esclude un incontro con il Cts a breve.



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