Calabria
Pesce in commercio senza autorizzazioni: scatta la sanzione
Il prodotto ittico sequestrato ritenuto idoneo al consumo umano dall’Asp ed è stato devoluto in beneficienza ad un’associazione caritatevole
TROPEA (VV) – Nella mattinata odierna la Guardia Costiera di Tropea, nell’ambito delle ordinarie attività di controllo della filiera della pesca ha sanzionato un soggetto che deteneva, all’interno del proprio automezzo, prodotto ittico di cui ne è vietata la detenzione e commercializzazione.
Nello specifico, a bordo dell’autovettura a Parghelia, i militari hanno accertato la presenza di bianchetto, ovvero novellame di sarda, la cui cattura, detenzione, commercializzazione e somministrazione è vietata dall’ordinamento giuridico italiano e comunitario, in quanto gravemente dannosa per l’ecosistema marino. Il prodotto ittico sequestrato, ritenuto idoneo al consumo umano a seguito di ispezione sanitaria dei veterinari dell’Asp di Vibo Valentia, è stato devoluto in beneficienza ad una locale associazione caritatevole. In più i militari hanno accertato la detenzione di partite di prodotto ittico, nello specifico di alici e gamberi rosa, prive delle informazioni previste in materia di etichettatura e tracciabilità a tutela del consumatore. Per tale pescato, il personale sanitario dell’Asp di Vibo Valentia ne ha dichiarato l’inidoneità al consumo umano .
Le operazioni effettuate si inseriscono nella quotidiana attività della Capitaneria di porto per la prevenzione e repressione delle violazioni in materia di illecita commercializzazione del pescato, finalizzata alla salvaguardia degli stock ittici esistenti e della salute umana, nonché alla tutela della corretta informazione del consumatore finale, attraverso interventi di repressione degli illeciti, anche al fine di sensibilizzare i consumatori all’acquisto “consapevole” del prodotto ittico, pretendendo che esso sia, per caratteristiche e provenienza, riconducibile alla filiera ufficiale.



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