Calabria
Profughi ucraini, accordo ProCiv Calabria e Federalberghi per l’uso di strutture ricettive
Sottoscritto un Accordo Quadro con la definizione delle modalità e dei costi per l’ospitalità dei profughi nelle strutture ricettive calabresi
COSENZA – Con l’istituzione dell’Unità di Crisi regionale per l’emergenza derivante dagli accadimenti in atto nel territorio dell’Ucraina, Federalberghi Calabria ha risposto concretamente ai bisogni dalla popolazione in conseguenza del conflitto in corso e della situazione di grave emergenza umanitaria che colpisce in particolare le famiglie, i bambini e le fasce fragili, offrendo la disponibilità di alloggio nelle strutture ricettive distribuite in tutta la regione. Da fonti nazionali è previsto, nei prossimi mesi, l’arrivo di circa un milione di ucraini in Italia e circa 5000 in Calabria; pertanto, è stato sottoscritto un Accordo Quadro tra il Dipartimento Protezione Civile della Regione Calabria e la Federazione Regionale degli Albergatori con la definizione delle modalità e i costi per l’ospitalità dei predetti profughi nelle strutture ricettive (QUI LA MANIFESTAZIONE DI INTERESSE). Le strutture che accoglieranno i profughi, riceveranno dalla la Regione Calabria, che si impegnerà a riconoscere, a totale copertura dei servizi € 50 al giorno, oltre IVA, a persona per pensione completa in camera tripla o superiore, € 60 al giorno, oltre IVA a persona pensione completa in camera doppia/singola. In caso di letto aggiuntivo le tariffe sono ridotte del 50% rispetto al prezzo. Per bambini fino a 10 anni compresi in camera con almeno un adulto le tariffe sono ridotte del 50%, e si intendono gratuite per i minori fino ai 2 anni di età. “Dopo i covid hotel siamo pronti a destinare le nostre strutture per l’accoglienza dei profughi – dichiara Fabrizio D’Agostino presidente regionale di Federalberghi – e ringrazio il Presidente della Regione Roberto Occhiuto e il Direttore Fortunato Varone per la sensibilità dimostrata. Espleteremo una ricognizione delle strutture ricettive, all’interno del territorio della Regione Calabria, disponibili ad accogliere gli ucraini. Ai profughi saranno garantiti i pasti e i pernotti unitamente ad una assistenza morale e sociale”.
Specifiche del servizio
Il gestore della struttura ricettiva ospitante, a fronte del pagamento degli importi massimi giornalieri indicati, si impegna a garantire il trattamento di pensione completa con le seguenti specifiche:
A) L’alloggio in camere singole, doppie, triple, appartamenti, residence, e/o altre strutture ricettive, provviste di servizi igienici e dotate di Wi-Fi, TV, riscaldamento/raffrescamento, acqua calda/fredda
B) Ordinari servizi di pulizia ed igiene, in base alle specifiche disposizioni vigenti per la categoria ricettiva di appartenenza fatto salvo il cambio della biancheria settimanale e comunque ad ogni check-out
C) Il monitoraggio delle presenze effettivamente registrate in fase di check-in e, successivamente alle operazioni di check-out, il relativo periodo di permanenza, anche con la tenuta di un registro delle prestazioni rese in cui indicare i trattamenti ed i servizi erogati per ogni singolo ospite, al fine di garantire un adeguato monitoraggio dell’attività ricettiva svolta e la verifica della regolare esecuzione delle prestazioni rese, necessaria per le procedure di liquidazione delle spese, ferma restando la responsabilità da parte dei gestori derivante dal dichiarare il falso come potrà essere accertato mediante controlli a campione.
I requisiti richiesti alle strutture
1) Assenza dello stato fallimentare, di concordato preventivo, di liquidazione coatta o amministrazione controllata o pendenza di una di tali procedure (a carico della persona giuridica o della persona fisica o suo coniuge, per l’impresa) né di altre condizioni che possano inficiare il perfezionarsi del contratto
2) Assenza di condanne penali o misure di prevenzione o sicurezza per reati contro il patrimonio, la Pubblica Amministrazione o per reati di tipo mafioso sulla base della normativa vigente e l’insussistenza di cause che comportano l’incapacità a contrarre con la Pubblica Amministrazione
3) Di essere in possesso dell’autorizzazione per l’esercizio dell’attività alberghiera
4) Di essere in possesso del certificato di agibilità e delle altre certificazioni previste dalla normativa vigente, conformità degli impianti idrico, elettrico, di produzione di calore
5) Di essere in regola con il pagamento delle imposte e delle tasse
Tutte le strutture ricettive interessate potranno manifestare il loro interesse secondo le modalità pubblicate sul sito istituzionale della Federazione raggiungibile al seguente LINK. Tutte le proposte pervenute verranno preventivamente esaminate dalla Federazione e trasmesse al Dipartimento Protezione Civile della Regione Calabria per gli adempimenti conseguenti.



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