Area Urbana
Cobas-Usb contro i rincari, bruciate bollette di luce e gas in piazza 11 Settembre
“Quest’anno, – denuncia Stefano Mancuso del sindacato Cobas nel corso della protesta a Cosenza – con questa raffica di aumenti si calcola che avremo un milione di poveri in più”
COSENZA – In Piazza 11 Settembre a Cosenza si sono ritrovati attivisti e rappresentanti del Cobas-Usb, per protestare contro i numerosi rincari che stanno interessando famiglie, lavoratori e imprese, bruciando bollette di luce e gas. “Quest’anno poi, – denuncia Stefano Mancuso del sindacato Cobas – con questa raffica di aumenti si calcola che avremo un milione di poveri in più. Per quel che riguarda il rincaro di luce e gas poi, lavoratori e piccole imprese in modo particolare, stanno pagando un enorme prezzo a causa di una serie di speculazioni e scelte politiche scellerate. Requisire gli extraprofitti delle compagnie energetiche, inoltre il mercato libero dell’energia crediamo che abbia segnato ormai il suo tempo, adottando tariffe sociali, minime. Valide per tutte le fasce di popolazioni in crisi oltre che per le piccole aziende”. Infine Mancuso ha annunciato una manifestazione a livello nazionale il prossimo 2 dicembre a Roma dei sindacati di base.



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