Calabria
«La Calabria avrebbe dovuto avere 20-30 mln in più su sanità, domani vigilerò»
A dirlo è stato il presidente della Regione Roberto Occhiuto alla vigilia della Conferenza delle Regioni che dovrà discutere del riparto dei fondi per la sanità
CATANZARO – “La Calabria avrebbe dovuto avere almeno 20-30 mln in più per cui domani vigilerò affinché i diritti dei calabresi vengano considerati. Ai tavoli romani bisogna essere presenti, bisogna interagire con dati che non facciamo trascurare gli interessi dei calabresi. Anche questo modo di rappresentare la Calabria deve essere un modo nuovo che penso in Conferenza delle Regioni anche gli altri Presidenti stiano apprezzando”. A dirlo è stato il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto alla vigilia della Conferenza delle Regione che dovrà discutere del riparto dei fondi per la sanità.
“I criteri – ha aggiunto parlando con i giornalisti a margine di una conferenza stampa – non sono stabiliti per legge, li stabilisce la Conferenza per cui credo che ci siano i margini per modificarli. Mi sono accorto che quando hanno fatto quel riparto hanno considerato le risorse derivanti dal decreto calabria come risorse sostitutive. Tra l’altro erano risorse che la Calabria avrà nel 2024 e 2025. Ho detto che la Calabria non poteva farsi auto-solidarietà. Siccome quelle risorse erano aggiuntive non si dovevano considerare e credo che se ne siano resi conto e spero che domani ci sia qualche risposta positiva”.
Occhiuto, “su nuovo assessore aspetto nome da Salvini”
“Sto aspettando ancora le indicazioni di Salvini. Mi aveva detto che entro ieri me l’avrebbe dato, probabilmente non ha avuto tempo di farlo più tardi lo chiamerò”. Così il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, a margine di una conferenza stampa a Catanzaro, ha risposto ai cronisti in merito alla nomina del nuovo assessore al posto di Tilde Minasi, eletta in Parlamento.



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