Prostituzione nel cosentino, fermate tre donne sul lungomare di Schiavonea

Controlli serrati per il contrasto del fenomeno della prostituzione sul litorale ionico cosentino.

CORIGLIANO CALABRO (CS) – Il personale del commissariato di polizia di Rossano nella serata di martedì ha sorpreso sul lungomare della frazione di Schiavonea tre donne intente a prostituirsi. Le meretrici tutte ventiduenni di nazionalità rumena dopo essere state perquisite sono risultate essere prive di qualsiasi tipo di documento. Accompagnate nel commissariato per la foto-segnalazione le tre sono state identificate in attesa del decreto di rimpatrio con foglio di via obbligatorio dal Comune di Corigliano Calabro con divieto di farvi ritorno che sarà firmato dal Questore di Cosenza. Alle donne sono state elevate sanzioni di 500 euro per ciascuna in base all’ordinanza sindacale emessa dal municipio di Corigliano che prevede il divieto di indossare abbigliamento e mostrare comportamenti o atteggiamenti indecorosi o indecenti finalizzati ad proporre prestazioni sessuali a pagamento intralciando la normale circolazione del traffico stradale. Nel corso dell’attività della scorsa notte sono stati allestiti cinque posti di controllo che hanno portato all’identificazione di ben ottanta persone.