Legambiente, Barillà:”No a scorciatoie”

CATANZARO – A parlare è Nuccio Barillà, della segreteria nazionale di Legambiente.

“E’ inaccettabile la scorciatoia imboccata dal Governo uscente con il decreto Sviluppo per semplificare la realizzazione dei terminal di rigassificazione in aree demaniali o portuali. Non possono esistere scuse neanche per opere definite strategiche per ragioni di sicurezza e diversificazione degli approvvigionamenti: in nessun caso si devono bypassare le procedure ordinarie quando si tratta di rischi per la salute dei cittadini. E la soluzione pensata da Passera, se anche non fosse finalizzata espressamente come sembrerebbe al rigassificatore di Gioia Tauro, va comunque purtroppo proprio in questa direzione”.”A proposito del progetto del rigassificatore di Gioia Tauro – dichiara ancora Nuccio Barilla’ – il Consiglio superiore dei lavori pubblici ha avanzato osservazioni puntuali in merito alla sismicita’ dell’area oggetto della sua realizzazione e sulle conseguenze sulla sicurezza che un evento sismico potrebbe causare al terminal in esercizio. Su questo e’ fondamentale fugare ogni dubbio, partendo dai rilievi puntuali esplicitati nel parere del 22 giugno 2012 da parte del Consiglio stesso, per capire la fattibilita’ dell’opera rispetto alla sismicita’ del territorio”.