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Bersani: “La ricetta per la Calabria? Turismo, agricoltura e sanità”
COSENZA – Il segretario del PD Bersani chiude la campagna elettorale calabrese a Cosenza.
“Il giorno dopo le elezioni potremo dire a voce alta che l’Italia è una sola”. Lo ha detto Pier Luigi Bersani, ieri sera a Cosenza. “Abbiamo un sacco di problemi – ha aggiunto – e non ne verremo fuori se non troveremo un meccanismo di coesione. L’idea del leghismo è stata distruttiva”. “Berlusconi ne ha sparate, ma anche Beppe Grillo…”. “Capisco la disperazione, ma tu – ha aggiunto riferendosi a Grillo – questa disperazione dove vuoi portarla? Tu che non hai mai risposto ad una domanda? La porti fuori dalla democrazia. Ne abbiam visto di cotte e di crude, ma vincere sulle macerie non si puo’. Solo i miliardari vogliono vincere cosi'”. “No ai condoni, al Mezzogiorno serve invece lavoro vero che si crea anche con la cultura, sulla quale bisogna investire”. Così Pieri Luigi Bersani aveva detto a Vibo Valentia poche ore prima. “Abbiamo le idee chiare – ha affermato Bersani – per risollevare le sorti del Sud, puntando oltre che sulla cultura sul turismo, l’agricoltura e su una sanita’ adeguata perche’ solo dove il cittadino sta bene e vive bene, con servizi adeguati, funziona pure l’attivita’ di impresa. Occorre quindi un grande piano di interventi per tutti gli enti locali del Meridione, ma nel rispetto dell’ambiente, cosa che si puo’ fare innanzitutto facendo si’ che i fondi strutturali che arrivano dall’Europa al Mezzogiorno vengano spesi correttamente. Accanto al lavoro occorre dunque una seria lotta alla criminalita’ che deve camminare di pari passo con la moralita’ della politica. Lavoro e moralita’ se camminano di pari passo possono fare davvero la differenza per il Sud”. “Dentro il problema del Mezzogiorno d’Italia – ha detto Bersani – quella della Calabria e’ una situazione particolarissima” che il candidato premier ha dichiarato voler affrontare con la massima attenzione e urgenza: “Siamo motivati, vogliamo dare risposte a questa terra, dobbiamo trovare le leve per la riscossa della Calabria”. In questa direzione anche l’attacco alla Lega Nord: “L’Italia e’ una sola, la regressione leghista ha portato al Paese un sacco di guai”.



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