Provincia
Condannato ex carabiniere, sparò a un diciannovenne che si era poggiato sulla sua auto
Francesco Carlomagno è stato condannato a due anni e due mesi di reclusione.
CASTROVILLARI (CS) – Il brigadiere in pensione Francesco Carlomagno è ora ristretto agli arresti domiciliari. Il sessantanovenne è stato condannato ieri dal Tribunale di Castrovillari a due anni e due mesi di reclusione per tentato omicidio. All’ex carabiniere sono state riconosciute le attenuanti attribuite al comportamento della vittima che, secondo i giudici, sarebbe apparso eccessivamente provocatorio. Mattia Greco diciannovenne di Castrovillari lo scorso Settembre pare fosse poggiato sull’auto di Carlomagno con il cellulare in mano. Sentite le urla del sessantanovenne avrebbe alzato lo sguardo e si sarebbe reso conto che la sua presenza era poco gradita dall’ex carabiniere. Nonostante ciò si rifiutò di andare via, poi in fondo, quello è anche il suo quartiere. Il pensionato continuò ad inveire contro il ragazzo che colto dalla rabbia avrebbe quindi preso un bastone e iniziato a colpire l’auto e il portone dell’abitazione dell’uomo. Per tutta risposta l’ex carabiniere avrebbe iniziato a sparargli dal balcone per poi colpirlo alla testa. Il brigadiere si calmò solo quando vide il corpo del diciannovenne che giaceva a terra. Trasportato d’urgenza in ospedale il ragazzo fu ricoverato nel reparto di neurochirurgia dell’Annunziata, mentre l’ex militare dopo un breve periodo di detenzione domiciliare sino a ieri risultava essere indagato, ma ancora in stato di libertà con obbligo di dimora nel Comune di Lauria.



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