Beneficenza e truffa, sette arresti

COSENZA – Tu doni, io metto in tasca.

Questa pare sia stata la filosofia dell’organizzazione criminale sgominata all’alba dal comando dei carabinieri di Cosenza. L’operazione che ha impegnato circa 100 militari ha portato all’arresto di sette persone sulle quali pende l’accusa di associazione per delinquere finalizzata alle truffe. Gli arresti avvenuti nelle province di Cosenza, Milano, Taranto e Lecce sono scattati a seguito dell’ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Cosenza su richiesta della Procura bruzia. Il ‘club’ dei sette pare avvesse costituito due associazioni assistenziali fittizie con tanto di sito internet e mail box attraverso le quali effettuava raccolte fondi per prestazioni inesistenti. Gli ignari donatori avrebbero così sborsato cifre a favore dell’organizzazione con lo scopo di fare beneficenza ritrovandosi invece vittime di una vera e propria truffa. Tra gli arrestati anche una donna che divideva insieme agli altri i proventi delle campagne di sensibilizzazione, il bottino spillato ai donatori di diverse città italiane che in buona fede versavano denaro in favore delle associazioni.

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