Guardia Medica: “E’ tutto ok”, muore tre ore dopo

COSENZA – inefficienza, impreparazione e superficialità.

Quello che resta è tanta rabbia. Rabbia mista a dolore per una morte che poteva verosimilmente essere scongiurata. Sarebbe bastato l’intervento di un medico degno di questo nome. Invece no. Ad accogliere l’ennesima vittima della malasanità calabrese il classico emblema del “non si preoccupi, è tutt’appò”. Ma la famiglia chiede giustizia. E la magistratura indaga. La procura di Cosenza ha infatti aperto un’inchiesta sulla morte di un quarantaseienne di Pedace (Cosenza). L’uomo si sarebbe sentito male, sabato scorso, 13 aprile, accusando un forte dolore al petto. I familiari lo hanno accompagnato presso la guardia medica di Camigliatello Silano, dove pero’ avrebbe avuto rassicurazioni. Ma dopo circa tre ore l’uomo è morto. La moglie ha sporto denuncia. La procura di Cosenza ha disposto l’autopsia sul corpo dell’uomo. Un avviso di garanzia e’ stato inviato al medico che era di turno presso la guardia medica silana.