Il singolo di Martina Roasio sbarca sul web e sarà promosso in tutta Italia

Martina Roasio canta di ciò che accade oggi, ma non ha paura di andare controcorrente.

ASTI – «C’è chi parla (#blablabla)» è un invito «ad accantonare i suoni e i rumori artificiali della moderna tecnologia – spiega l’artista – in nome della riscoperta dei valori di un’esistenza concreta che possa e voglia dirsi in tutto e per tutto “reale”. Di essere spesa, fruendo e godendo della bellezza delle cose semplici di ogni giorno». Ritmo incalzante, arrangiamento essenziale che lascia spazio a un testo di presa sicura, il brano invita «a guardarsi dentro, a cercare la verità in tutte le cose. A vivere in maniera un po’ retrò, perché si può essere realmente moderni soltanto avendo solide radici, guardando al passato per affrontare al meglio il presente, in vista di un ottimo futuro». «C’è chi parla (#blablabla)» è «una risposta semplice ed efficace al chiassoso e sterile, inutile vociare dei nostri tempi. A quel “blablabla” fastidioso e ricorrente che fa da rumore di fondo al quotidiano, al dover dire per forza e sempre la propria, dimenticandosi primariamente di stare attenti al contenuto di un pensiero». Martina Roasio promuoverà il suo singolo anche in Calabria ai microfoni dell’emittente radiofonica RLB Radioattiva.

Il singolo

«C’è chi parla (#blablabla)» è stato registrato al Charisma Recording Studio di Torino, scritto e arrangiato da Vanessa Lucca, prodotto da Biagio Puma – già al fianco di Franco Tozzi e Gerardina Trovato – pubblicato da Capogiro Records con distribuzione Believe Digital. C’è anche un videoclip, frutto dell’estro del regista Maurizio Ghiotti.

La cantante

Martina Roasio, astigiana, 18 anni, studia al liceo classico «Vittorio Alfieri» e si è diplomata in canto e tecnica vocale all’Accademia di Musica Moderna di Milano. Ha esperienza in qualità di speaker e conduttrice. Ha seguito stage tenuti da Grazia di Michele, Vittorio Matteucci e Fioretta Mari. Ha ottenuto il podio in numerosi concorsi e festival canori in tutta Italia dedicati ai giovani talenti quali Sanjorio Festival, Nastro d’Argento, Festival di Saint Vincent e Una voce per sognare. Proprio nell’edizione 2014 di quest’ultimo, è stata notata dal produttore Biagio Puma che le ha proposto un contratto discografico.