Il volo non arriva, i passeggeri provano ad occupare la pista

FIUMICINO – Tre ore d’attesa. Esplode la rabbia degli utenti.

Alitalia non ritiene necessario dare alcuna spiegazione. Una storia d’ordinaria amministrazione per chi pendola regolarmente tra la capitale e Lamezia subendo disagi e disservizi. Tra i centocinquantotto viaggiatori infuriati al ‘gate’ dell’aeroporto di Fiumicino anche l’assessore ai trasporti Luigi Fedele e la vicepresidente della Regione Antonella Stasi che hanno constatato la sufficienza con la quale vengono gestiti i servizi di trasporto dedicati ai calabresi. Il volo diretto con partenza alle 17.15 non arriva e l’agitazione si trasforma in protesta, una protesta civile, ma che rivela l’esasperazione di fruitori di servizi sempre più carenti. Il personale trascorse tre ore dall’orario ufficiale della partenza non fornisce alcuna spiegazione. Tutti in piedi ad aspettare un imbarco ‘fantasma’. L’aereo non c’è. Il limite della tolleranza viene superato dagli annunci di rinvii del volo susseguitisi nel corso delle ore ogni quindici minuti. Gli utenti infuriati irrompono sulla pista passeggeri stanchi di aspettare senza ricevere né scuse, né motivazioni che giustifichino il ritardo abissale. A bloccarli c’è la polizia di stato che con diplomazia riporta l’ordine a Fiumicino spiegando che a causare il ritardo è un guasto del velivolo. Eppure l’aereo sarebbe puntualmente e regolarmente partito da Lamezia. Un’informazione che avrebbe indispettito i viaggiatori creando il sospetto che l’aereo fosse stato spostato su un’altra tratta. Un episodio che si verifica regolarmente nel volo Lamezia-Roma gestito da Alitalia causando seri problemi a chi viaggiando per lavoro si trova a dover perdere coincidenze ed appuntamenti. “Auspichiamo da parte di Alitalia una maggiore attenzione verso gli utenti e gli scali del Mezzogiorno d’Italia – hanno dichiarato la vicepresidente Stasi e l’assessore Fedele –, quello che si è verificato per il volo Roma-Lamezia è davvero inqualificabile, anche perché ha penalizzato molto i viaggiatori calabresi. Dalla compagnia di bandiera italiana, come del resto da tutte le altre, i nostri concittadini pretendono la stessa professionalità e correttezza che viene dimostrata nei confronti degli altri aeroporti del nord Italia “.