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Cosenza perde una Bandiera Blu: è solo colpa delle trivelle?
AMENDOLARA – Quest’anno, Amendolara si è candidata volutamente e provocatoriamente in ritardo, per il riconoscimento di Bandiera Blu 2013.
La decisione è stata maturata per reagire contro le intenzioni del Governo per le trivellazioni della Shell nel Mar Ionio. Il sindaco Ciminelli, in più di un’occasione, aveva chiesto anche alla Fondazione per l’Educazione Ambientale (FEE), di fare sentire la propria contrarietà, per proteggere le risorse naturali ed evitare il rischio di comprometterle in maniera irreversibile. Nel corso del consiglio comunale tenutosi ieri, il sindaco è tornato a ribadire quanto dichiarato nei mesi scorsi: “Bandiera Blu, è incomprensibile l’atteggiamento di quanti, nei giorni scorsi, hanno inteso solo ed esclusivamente alzare un polverone chiaramente strumentale su quelle che sono state, sin dall’inizio, le intenzioni dichiarate dell’Esecutivo. Abbiamo sempre sostenuto, e con largo anticipo, che avremmo voluto anche la FEE ed altre associazioni ambientaliste al nostro fianco per dare coerenza e sostanza a tutto ciò che dovrebbe significare poter fregiarsi, non solo simbolicamente, di questo importante vessillo. Ed è in questa precisa cornice, di sostanza e coerenza, che abbiamo coscientemente e intenzionalmente trasmesso in ritardo la richiesta per la conferma della Bandiera Blu 2013. Ritenevamo e riteniamo questo eventuale riconoscimento del tutto ipotecato, nei fatti, dal permanere delle trivellazioni a largo della nostra costa e contro le quali abbiamo iniziato a batterci in tempi non sospetti, senza troppi alleati a dire il vero e probabilmente con l’indifferenza e perfino la contrarietà di qualcuno del territorio.” Amendolara conquistò la Bandiera Blu, la prima nella sua storia, nell’ultimo anno di Mario Melfi sindaco. Il suo successore, Antonello Ciminelli, la confermò per il 2012. In generale, la protesta contro le trivellazioni non viene messa in discussione quasi da nessuno. Ciò che è stata critica, invece, è la scelta di aver candidato in ritardo la località per il riconoscimento. Il sindaco Ciminelli non ha mai accettato le critiche rivolte dall’opposizione in merito alla scelta di questa particolare forma di protesta.



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