Conservava la pistola tra l’orto e le ruspe

RENDE – La sezione anticrimine di Rende insieme agli agenti della squadra mobile di Cosenza hanno stamane provveduto all’arresto di un 42enne incensurato originario di Cassano allo Jonio.

Nell’ambito di attività di indagini e controllo del territorio volte ad identificare gli autori di furti, perpetrati di recente in ambito provinciale, ha proceduto ad ispezionare un terreno in Spezzano Albanese nei pressi della strada provinciale adiacente l’abitazione di F.C.. Nell’ispezionare una serie di depositi agricoli esistenti all’interno dello stesso terreno, venivano rinvenuti numerosi veicoli, trattori ed attrezzature varie, per un valore di circa 150mila euro, tutti posti sotto sequestro al fine di ulteriori accertamenti investigativi, unitamente alla vasta area della loro ubicazione. Nel corso della perquisizione effettuata dagli Agenti di Polizia presso l’abitazione del Cofone, veniva rinvenuta e sequestrata una pistola Beretta calibro 7.65 con matricola abrasa e 49 cartucce marca Browning. Dopo gli accertamenti di rito, l’uomo è stato tratto in arresto in flagranza di reato, in quanto responsabile di detenzione illegale di arma clandestina con relativo munizionamento, mentre B.A., moglie dell’arrestato, è stata deferita in stato di libertà per il reato di concorso in detenzione illegale di arma da sparo. Al termine degli adempimenti di legge F. C. è stato associato presso la Casa Circondariale di Castrovillari.