Rende, le accuse della minoranza all’amministrazione Manna: ‘consiglio comunale snobbato’ (AUDIO)

Il Consiglio comunale snobbato per le discussioni sui temi più spinosi della Città di Rende: dai trasporti al nuovo ospedale pubblico, dalla Rende Servizi alla Legnochimica e ancora impresa e commercio.

RENDE (CS) – Duro attacco del Capogruppo di Rende Cambia Rende, Massimiliano De Rose, nei confronti dell’amministrazione  Manna:  «Le questioni principali non tengono banco a Rende, il consiglio comunale o è tenuto fuori da ogni discussione o, quando è convocato, lo è per scadenze amministrative improrogabili ed è confinato al ruolo di ratificare le decisione dei dirigenti e della giunta».

«La realtà – spiega De Rose – è che in questi due anni Manna non è ancora riuscito a farla in maggioranza la “sua costituente” ed ancora i fatti più recenti, qualunque cosa si dica, ne sono la prova più lampante. Ancora nello scorso consiglio comunale del 19 maggio, la disponibilità all’ apertura di alcuni componenti “civici” di maggioranza per un confronto almeno sulle questioni più importanti per Rende, immediata è giunta la reazione difensiva delle altre maggioranze».

Massimiliano De Rose, ha spiegato ai microfoni di Rlb Radioattiva, la situazione che si trova ad affrontare (o meglio a non affrontare) il Consiglio Comunale di Rende, tenuto fuori dagli argomenti cruciali del Comune.

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Rende cambia Rende ribadisce dunque la centralità dell’ assemblea civica: «il consiglio comunale è il luogo del confronto, la prima forma di partecipazione dei cittadini alla cosa pubblica attraverso i suoi rappresentanti ed è nel consiglio comunale che si realizza la più totale trasparenza sulle ragioni delle scelte di chi amministra e sulle proposte o sulle ragioni di opposizione delle minoranze».
«Diventa intollerabile – sottolinea – il silenzio che si registra a Rende sulle più importanti questioni interne, addirittura mortificante la rinuncia ad intervenire ed a giocare un ruolo nei processi decisionali che più d’ ogni altro sono destinati a disegnare il futuro dell’ area urbana». De Rose ribadisce dunque l’invito a ricorrere alla convocazione straordinaria delle adunate per discutere alcuni importanti temi: dai trasporti al nuovo ospedale dell’ area urbana, dal caso della Rende Servizi fino alla delicata vicenda ambientale dell’ ex Legnochimica.