Un impatto frontale, tre auto coinvolte e tre feriti sulla provinciale che collega Altomonte a San Donato di Ninea. Provvidenziale l’intervento dei vigili del fuoco. Finiscono in ospedale un giovane di 25 anni e una coppia di coniugi
SAN DONATO DI NINEA (CS) – Tre auto, tre feriti, nessuno in pericolo di vita. E’ il bilancio di un incidente che poteva tramutarsi nell’ennesima notizia drammatica. Il fatto è accaduto poco prima le cinque del pomeriggio sulla strada provinciale 132 località Arcomano nel comune di San Donato di Ninea. Secondo i primi accertamenti effettuati dai militari dell’Arma della stazione di Altomonte ricadenti nella compagnia di Castrovillari diretta dal capitano Caruso un’auto nell’effettuare un sorpasso avrebbe invaso la corsia opposta impattando frontalmente un’altra vettura che sopraggiungeva. Nello scontro è rimasta coinvolta una terza auto, la Fiat Panda: il conducente è rimasto illeso.
Le due auto coinvolte dunque sono una Opel e una Land Rover. Gli operatori del 118 hanno allertato i vigili del fuoco perchè il conducente della Opel, un 25enne, è rimasto incastrato all’interno dell’abitacolo della vettura, tra le lamiere accartocciate. Gli occupanti della Land Rover, una coppia di marito e moglie, fortunatamente hanno riportato qualche ferita lieve. I coniugi sono stati trasferiti verso l’ospedale di Castrovillari. Il 25enne che ha riportato ferite causate da traumi, anche se allo stato attuale non sembra in pericolo di vita, è stato trasferito verso l’ospedale civile dell’Annunziata di Cosenza. Ad estrarre il giovane sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Castrovillari diretti dal caposquadra esperto Gennaro Grimaldi. Con l’ausilio di cesoie e divaricatori hanno liberato il giovane dalla morsa delle lamiere consegnandolo alle cure dei sanitari. Le auto nello scontro sono andate completamente distrutte. L’impatto violento ha sbalzato il Land Rover contro il guardrail a lato strada, mentre l’Opel è risultata sventrata. Sul posto i vigili del fuoco hanno messo in sicurezza mezzi e luoghi mentre i militari dell’Arma hanno ultimato gli accertamenti per la dinamica del caso