Cosenza
A Cosenza in piazza Cgil, Cisl e Uil: “Vaccini e Sanità diritto per tutti”
Per rivendicare il diritto alla salute per i cittadini calabresi, una somministrazione efficace e trasparente dei vaccini e superare i ritardi cronici nell’implementazione del piano attuativo Covid
COSENZA – La manifestazione stamattina in piazza 11 Settembre per rivendicare il diritto ad una somministrazione efficace e trasparente dei vaccini e per superare i ritardi cronici nell’implementazione del piano attuativo Covid. In piazza anche l’associazione What Women Want – la Calabria vista dalle Donne che ha deciso di unirsi alla lotta per il sacrosanto diritto dei calabresi alla salute. I rappresentanti delle tre sigle sindacali hanno presentato un documento al vicario del prefetto, al quale hanno consegnato un documento unitario che contiene una serie di richieste e sollecitazioni. La situazione sanitaria nella nostra regione è infatti molto preoccupante e la terza fase della pandemia sta creando disagi in tutti gli ospedali.
Il documento contiene alcuni punti fondamentali
Vaccini – una campagna di vaccinazione efficace e trasparente – recuperare i ritardi nella somministrazione – un’equa distribuzione territoriale dei vaccini – lo sblocco delle assunzioni dedicate – il potenziamento dei centri vaccinali – un’informazione puntuale e quotidiana – sapere che fine hanno fatto le migliaia di dosi non somministrate
Contrasto al Covid – realizzare dopo un anno il piano attuativo Covid – il potenziamento dei posti letti Covid – il potenziamento delle USCA – il rafforzamento del tracciamento – lo sblocco ed il rinnovo delle assunzioni Covid dedicate
Per il diritto alla salute – la garanzia dei LEA – diritto a curarsi in Calabria – aprire il confronto sull’Atto Aziendale di ASP e AO – accorciare le liste di attesa – il potenziamento della rete emergenza-urgenza – la riorganizzazione ed il potenziamento della rete ospedaliera – il rafforzamento della medicina territoriale – realizzazione delle Case della Salute – un Piano Straordinario di Assunzioni – la stabilizzazione dei lavoratori precari – valorizzazione del merito – una Sanità privata che non neghi i diritti dei lavoratori e integri la Sanità pubblica – una riorganizzazione dei sistemi di welfare e socio sanitari.



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