Area Urbana
Cosenza, assolti Granata e Gallo dall’accusa di corruzione elettorale
Maximiliano Granata, presidente del Consorzio “Valle Crati” era accusato di «atti contrari ai doveri di ufficio». Assolto anche Francesco Gallo
COSENZA – Il Tribunale di Cosenza, presidente Carmen Ciarcia, ha assolto Maximiliano Granata e Francesco Gallo dall’accusa di corruzione elettorale. La sentenza è stata emessa oggi ed entrambi sono stati assolti con formula piena. Granata (presidente del Consorzio “Valle Crati”) era accusato di aver procurato a Gallo (ristoratore) un ingiusto vantaggio patrimoniale costituito nel disporre, a spese della pubblica amministrazione che subiva un danno, lo spazzamento di luoghi privati riconducibili a Gallo, in cambio di voti nelle elezioni comunali di Cosenza del 2016 alle quali era candidato a sostegno di Mario Occhiuto il fratello Vincenzo Granata.



Social