Calabria
Irrigazione abusiva su un terreno di 7mila metri quadri, scatta il sequestro
Istituita una task force che ha consentito di individuare i trasgressori e porre fine ad una condotta illecita che, come in numerosi altri casi, si consuma a danno della cittadinanza
CATANZARO – L’amministrazione comunale guidata da Fiorita prosegue con il pugno duro contro il fenomeno dell’abusivismo idrico su tutto il territorio. Nell’ambito di mirati controlli sono stati 18 i sequestri effettuati dagli agenti del nucleo polizia ambientale, coordinati con attenzione costante dal col. Salvatore Tarantino.
“Numeri che – sottolinea l’assessore alla Polizia locale di Catanzaro, Marinella Giordano – sommati a quelli delle precedenti settimane portano a 52 il totale dei provvedimenti repressivi nel mese di luglio. In particolare, sabato scorso sono stati scoperti due allacci abusivi attraverso cui veniva irrigato un terreno di grossissime dimensioni, circa 7000 mq, in località Germaneto. La task force istituita ha consentito di individuare i trasgressori e porre fine ad una condotta illecita che, come in numerosi altri casi, si consuma a danno di tutta la cittadinanza”.
Le ispezioni dei vigili urbani, attivate a seguito dell’ordinanza emanata dal sindaco Fiorita a ridosso del suo insediamento, hanno fatto anche da utile deterrente ai fini della razionalizzazione dei consumi idrici. L’ufficio acquedotti di Palazzo de Nobili ha, infatti, riscontrato il buon livello di riempimento dei serbatoi in zone critiche come Corvo, Santa Maria e Santo Ianni. Inoltre, l’operazione ha avuto anche dei riflessi positivi dal punto di vista del corretto comportamento dei contribuenti: nell’ultimo mese sono aumentati, infatti, i nuovi contratti delle utenze dell’acqua.



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