Italia
“Medici e sanitari no-vax reintegrati non vadano nei reparti a rischio”
La richiesta è del segretario nazionale di Anaao Assomed, uno dei sindacati più rappresentativo dei medici ospedalieri, Pierino Di Silverio
ROMA – “Non assegnare i medici e sanitari non vaccinati contro Covid-19, e reintegrati negli ospedali, ai reparti con pazienti fragili maggiormente a rischio”. La richiesta è del segretario nazionale dell’Anaao Assomed, il sindacato dei medici ospedalieri maggiormente rappresentativo, Pierino Di Silverio. Il decreto approvato ieri dal Cdm che abolisce l’obbligo vaccinale per il Covid-19 per le professioni sanitarie a partire dall’ 1 novembre, “è stato fatto senza il coinvolgimento delle parti sociali – afferma all’ANSA Di Silverio – e non risolve assolutamente il problema della carenza di medici negli ospedali”.



Social