ALTOMONTE (CS) – E’ stato un successo il 6° campionato regionale di potatura dell’olivo allevato a vaso policonico, svoltosi ad Altomonte. La manifestazione, organizzata dall’Arsac con il patrocinio del Comune di Altomonte e la collaborazione del Consorzio IGP Olio di Calabria, dell’Accademia Sapori del Sole di Altomonte e l’Associazione produttori Verace di Saracena è stata l’occasione per alcune valutazione sul settore olivicolo calabrese.
Nel corso della kermesse, inserita nell’ambito della XII^ Edizione delle giornate formative sulla potatura dell’olivo in Calabria, la tavola rotonda “Ecosostenibilità e competitività dell’olivicoltura delle aree interne calabresi” è stata, infatti, l’occasione per riflettere sul ruolo che il cosiddetto oro verde riveste nel territorio.
“L’olio è uno dei marcatori identitari del territorio calabrese e, particolarmente, di questa zona – ha detto il sindaco di Altomonte, Gianpietro Coppola – e la nostra città vuole accendere i riflettori su questo importante argomento”
Un altro aspetto, degno di nota, riguarda la qualità e la salubrità del prodotto. L’olio d’oliva fa bene ed è parte fondamentale della dieta mediterranea. “Quello calabrese è un olio di grande qualità – ha detto l’assessore regionale all’agricoltura, Gianluca Gallo – generato da ulivi di grande qualità e con una straordinaria biodiversità. Negli ultimi tre anni siamo passati dall’8% al 15% di imbottigliamento. Ancora, però, è troppo poco e dobbiamo fare altro perché ne abbiamo quantità sufficienti per conquistare mercati”



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