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Mamma e figli morti nel terribile incidente, andavano a un matrimonio. «Siamo devastati»

Calabria

Mamma e figli morti nel terribile incidente, andavano a un matrimonio. «Siamo devastati»

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Incidente Reggio Calabria -Natile mamma e figli

CARERI (RC) – Mamma e figli morti incidente e un dolore terribile da superare. Un giorno di festa che si è trasformato in dramma. Caterina Pipicella di 39 anni e i suoi due figli Giusy e Giovanni Marvelli, di 13 e 11 anni, stavano andando ad un matrimonio ad Ardore quando la loro vita è stata spezzata da un terribile incidente stradale. Domani, alle 15, nella Chiesa di Santa Maria del Soccorso di Natile superiore si svolgeranno i funerali della giovane mamma insieme ai due figli e sarà proclamato lutto cittadino.

Incidente Bovalino

La Fiat Panda guidata dalla donna è sbandata in prossimità di una semicurva, finendo sull’altra corsia e poi precipitando in un canalone profondo 4 metri andando sbattere violentemente contro un muro di cemento. L’auto con mamma e figli stava percorrendo Contrada Petrara, lungo la strada provinciale che dalla periferia di Natile di Careri si snoda fino a Bovalino e poi all’innesto sulla Statale 106. Sul luogo dell’incidente hanno potuto solo constatare il decesso della mamma e del piccolo di 11 anni morti sul colpo. La figlia di 13 anni è spirata poco dopo in ospedale dove era stata trasportata in gravissime condizioni con l’elisoccorso.

 

Strada pericolosa e in pessime condizioni

Alle forze dell’ordine il compito di capire cosa abbia provocato l’incidente mentre i residenti parlano di una strada (quei 10 km SP-Dir Bovalino – Natile Nuovo) pericolosa che da 20 anni versa in condizioni pessime. Buche, dorsi, avvallamenti, cedimento del piano stradale per principio di smottamento, svuotamento franoso in alcuni punti, mai ripristinati, tra cui uno smottamento di una parte di corsia che si appresta a compiere il quinto compleanno ormai. Guardrail indeboliti e deformati dai numerosi incidenti, a volte, anche assenti perché mai sostituiti oppure completamente coperti da cespugli e arbusti.

Il dolore del Sindaco di Careri “una famiglia distrutta”

Il comune di Careri ha proclamato il lutto cittadino mentre il sindaco Pino Pipicella, a Gazzetta del Sud e con la voce rotta dall’emozione, ha parlato di una tragedia immane che ha devastato un’intera comunità. «Un’intera famiglia distrutta, mi creda la nostra comunità è devastata. Siamo tutti coinvolti, il nostro è un piccolo paese, è come se fossimo tutti parenti, stiamo vivendo un dramma atroce. In questi momenti è difficile anche tenere un filo logico, deve scusarmi...».

Incidente mortale

Il dolore di amici e conoscenti per mamma e figli

Decine i messaggi di dolore anche sui social “Così accade che in un giovedì pomeriggio, in un giorno normale anzi forse più bello degli altri perché la sera si festeggia un matrimonio, perdano la vita – scrive Ornella. Caterina, giovane mamma di 39 anni, coi suoi splendidi gioielli, Giovanni di 11 e Giusy, di 13 anni. Accade così, in un attimo. Ma accade per sempre. Il cielo di Natile di Careri stasera avrà guadagnato 3 stelle brillanti a illuminarlo... Ma noi in Terra avremo perso tre meravigliose persone nel pieno della loro vita. Come non porsi delle doverose domande!? Oggi però è il giorno del rispettoso silenzio. Esprimo soltanto il mio profondo cordoglio alle famiglie Marvelli/Pipicella ed un pensiero di tristezza infinita per quel povero padre e marito che si è visto portare via tutto, in un maledetto giovedì pomeriggio.”

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